Il primo Ottocento – L'autore

Alessandro Manzoni

Se le lettere dovessero aver per fine di divertire quella classe di uomini che non fa quasi altro che divertirsi, sarebbero la più frivola, la più servile, l’ultima delle professioni

(Fermo e Lucia)


Perché è un classico

Insieme a Leopardi, Manzoni fonda la modernità letteraria in Italia, imprimendo una svolta “democratica” ai generi tradizionali in cui si è cimentato: teatro, lirica e romanzo.
Il rinnovamento della forma da lui tenacemente cercato non solo si riflette nelle teorie linguistiche, ma si accompagna anche alla volontà di avvicinare la letteratura alla realtà, coniugando le esigenze della verità storica con quelle della poesia, e al tempo stesso legando l’arte alla sfera morale.
Credendo nel valore pedagogico della letteratura, Manzoni ha così perseguito lo scopo di riflettere sui grandi temi che toccano gli uomini, proponendosi di educarli a una coscienza critica che rifugga il semplice fine estetico e li aiuti invece nel difficile e a volte doloroso confronto con la realtà.

Al cuore della letteratura - volume 4
Al cuore della letteratura - volume 4
Il primo Ottocento