Il secondo Novecento e gli anni Duemila – L'autore

Giorgio Caproni

Buttate pure via ogni opera in versi o in prosa. Nessuno è mai riuscito a dire cos’è, nella sua essenza, una rosa

(Concessione)


Perché è un classico

Quella di Giorgio Caproni è ormai considerata una figura centrale nel panorama della poesia italiana del secondo Novecento. I temi dei suoi versi – la nostalgia della madre, lo stretto rapporto con i luoghi in cui ha vissuto, l’esistenza concepita come un viaggio – sono gli aspetti più importanti della sua profonda riflessione sulle gioie e sui mali del vivere.
La sua poesia è contraddistinta da uno stile diretto, fortemente comunicativo, che rifugge dall’oscurità programmatica di molta poesia contemporanea: una chiarezza a cui forse non è estranea l’altra sua grande passione, l’insegnamento, a cui si è dedicato, nelle scuole elementari, per tutta la vita. Il ricorso a forme semplici e chiare coesiste però con una continua ricerca dei mezzi espressivi più appropriati e con la consapevolezza della provvisorietà, rispetto alle grandi problematiche dell’esistenza, di ogni realizzazione artistica.

Al cuore della letteratura - volume 6
Al cuore della letteratura - volume 6
Dal Novecento a oggi