Il secondo Ottocento – L'autore: Gabriele d’Annunzio

invito ALL'ARTE

D’Annunzio “pubblicitario”

In un tempo in cui la pubblicità inizia a presentarsi come una forma di espressione artistica, Gabriele d’Annunzio, abile manipolatore del mercato, non si lascia sfuggire l’occasione di ulteriore visibilità e di guadagno offertagli da decine di aziende italiane, disposte a pagargli qualsiasi compenso pur di sfruttare il suo estro nel confezionare slogan. Anche su questo terreno, il poeta, “cantore” di biscotti, liquori, profumi, automobili, penne, inchiostri ecc., riesce a far sognare il pubblico borghese, che convince grazie alla sua “immaginifica” fantasia.

Marcello Dudovich, Manifesto pubblicitario per i magazzini La Rinascente, 1931.


Gabriele d’Annunzio, Lettera autografa alla SAIWA, 1929.


Marcello Dudovich, Manifesto pubblicitario per gli inchiostri Sanrival, 1899.

 >> pag. 497 

Plinio Codognato, Manifesto pubblicitario per la Fiat 509, 1925.

Al cuore della letteratura - volume 5
Al cuore della letteratura - volume 5
Il secondo Ottocento