Antologia della Divina Commedia

Divina Commedia 90 «O animal graz oso e benigno che visitando vai per l aere perso noi che tignemmo il mondo di sanguigno, [88-90] «O creatura (animal) cortese (graz oso) e benevola (benigno) che attraverso l aria oscura (l aere perso) vai visitando noi che tingemmo il mondo di rosso sangue (sanguigno), 93 se fosse amico il re de l universo, noi pregheremmo lui de la tua pace, poi c hai pietà del nostro mal perverso. [91-93] se il re dell universo [Dio] ci fosse amico, noi lo pregheremmo per la tua pace, poiché hai compassione (pietà) della nostra crudele (perverso) sofferenza (mal). 96 Di quel che udire e che parlar vi piace, noi udiremo e parleremo a voi, mentre che l vento, come fa, ci tace. [94-96] Di quello che desiderate (vi piace) ascoltare e parlare, noi ascolteremo (udiremo) e parleremo con voi, mentre il vento, come sta facendo (come fa), qui (ci) tace. 99 Siede la terra dove nata fui su la marina dove l Po discende per aver pace co seguaci sui. [97-99] La terra dove nacqui (nata fui) è situata (Siede) sulla costa (marina) dove il Po discende per trovare riposo (aver pace) con i suoi affluenti (seguaci). FRANCESCA DA RIMINI PERSONAGGI Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, sposò (in una data compresa tra il 1275 e il 1282) Gianciotto Malatesta, signore di Rimini, da cui ebbe una glia. Si trattava di un matrimonio sostenuto da ragioni politiche (il tentativo di conciliare i dissidi tra le due famiglie), non dall amore; Francesca si innamorò invece del cognato, Paolo Malatesta, a sua volta sposato e padre di due gli. I due amanti furono scoperti e uccisi da Gianciotto (il duplice omicidio ebbe luogo tra il 1283 e il 1286, dal momento che a questa data Gianciotto risulta sposato in seconde nozze). Questi i dati storici effettivamente conosciuti sulla gura di Francesca. Dante la dipinge come una donna di grande sensibilità, amante della letteratura cortese, ineluttabilmente destinata alla passione amorosa. Franz von Bayros, Paolo e Francesca, 1921. 88. animal graz oso e benigno: l anima che comincia a parlare si rivela da subito capace di esprimersi con un lessico raffinato e delicato (graz oso, benigno), tipico della poesia amorosa del Duecento, e di riconoscere il sentimento di affettuosa compassione che Dante ha provato nei suoi confronti. Il lettore non può ancora riconoscere nel personaggio Francesca da Rimini (X Personaggi); soltanto più avanti l identificazione diverrà chiara e Dante si rivolgerà a lei chiamandola per nome. Il tema del canto l incontro con i morti per amore , il linguaggio ricercato e l impiego delle eleganti similitudini con il volo degli uccelli hanno creato tuttavia un clima ideale per la rivelazione della sua identità e delle sue caratteristiche psicologiche. 46 89. perso: il termine indica un colore scuro, tra il porpora e il nero, analogo a quello di certi tessuti orientali ( perso sta infatti per persiano ). 91-92. se fosse amico ... tua pace: Francesca rivela qui tutta la sua nobiltà d animo: avverte la compassione di Dante e, per esprimere la riconoscenza che prova nei suoi confronti, dichiara che se potesse pregare Dio gli chiederebbe di donargli la pace interiore. Ovviamente un dannato non può pregare Dio, ma il solo fatto che quest anima riveli tale desiderio contraddistingue la sua umanità, che non ha perduto nonostante la dannazione. 96. ci tace: nel punto in cui le due anime sono volate per avvicinarsi ai due pellegrini il vento non soffia. uno dei segni della provvidenzialità del viaggio dantesco: Dio fa sì che la bufera infernale, della quale al verso 31 si era detto che mai non resta, risparmi un angolo del secondo cerchio, consentendo il dialogo tra Dante e l anima peccatrice e, dunque, permettendo al poeta di scrivere il suo racconto, che contiene un fondamentale insegnamento morale. 97-99. Siede la terra ... seguaci sui: Francesca dichiara di essere nata nella città più vicina al delta del Po, cioè Ravenna. Per farlo, usa una raffinata perifrasi* che finisce per costituire un vero e proprio quadro paesaggistico. un altro segnale della natura colta ed elegante dell anima che sta parlando, che sembra avere quasi doti di poeta.

Antologia della Divina Commedia
Antologia della Divina Commedia