Paradiso

Paradiso Dio ici l nge ia cor cor ia nge lic i candida rosa Em pir eo IX cie intelligenze motrici o lo cristallin o primo mobile fi i n n i Vc n o i i n io az n ù rt arte: spiriti militanti per di M la f ede l sole: spiriti sapi e d o l enti ie IV c ielo ie III c Venere: spiriti am lo di ant i : spiriti attivi pe rcurio r de à i Me sid st eri od e l e od t i i c t r i i I t p i s c : he no I ig a una L n a p lo l ma el d ci ri n i ten lo l a e e i c ne g I n ro sfera del fuoco iv i l ot ge i an ar ca pr i n po do m i tr ch bi ru vi ra e se lle fisse: spiriti tr delle ste ionfa cielo nti VIII s p : i r o i n t r i c u o t a n templ di S o l a e i tivi VII c lo di Giove: spiriti giusti VI cie ARIA ACQUA TERRA 1. LA STRUTTURA Parallelamente a Inferno e Purgatorio, Dante struttura il regno del Paradiso in nove cieli concentrici che ruotano e un decimo cielo, l unico a essere immateriale e fisso: l Empireo, dove risiede Dio. L universo dantesco si ispira alle teorie astronomico-teologiche del tempo, derivanti dal pensiero del filosofo greco Aristotele (IV secolo a.C.), poi rielaborate dallo scienziato alessandrino Claudio Tolomeo (II secolo d.C.) e infine adattate al pensiero teologico cristiano da Tommaso d Aquino (1225-1274). La Terra, immobile, si colloca al centro del sistema celeste, il Paradiso vero e proprio ha sede invece oltre la barriera della sfera del Fuoco, che circonda la Terra, ed è costi- tuito da nove cieli che ruotano con velocità crescente in relazione alla loro maggiore distanza dalla Terra; con il loro movimento essi producono una dolcissima armonia. Ciascuna delle prime sette sfere ospita un pianeta, che rappresenta un allegoria del temperamento delle anime che vi abitano: Luna: spiriti che mancarono i voti; Mercurio: spiriti attivi per desiderio di gloria e onore; Venere: spiriti amanti; Sole: spiriti sapienti; Marte: spiriti combattenti per la fede; Giove: spiriti giusti; Saturno: spiriti contemplanti. 245

Antologia della Divina Commedia
Antologia della Divina Commedia