Antologia della Divina Commedia

Divina Commedia 51 Per ch i mi mossi col viso, e vedea di retro da Maria, da quella costa onde m era colui che mi movea, [49-51] E allora (Per che) io (i ) mi mossi col volto (viso), e vidi dietro (di retro) Maria, da quella parte (costa) dove stava rispetto a me (m era) colui che mi conduceva (movea) [Virgilio], 54 un altra storia ne la roccia imposta; per ch io varcai Virgilio, e fe mi presso, acciò che fosse a li occhi miei disposta. [52-54] un altro episodio (storia) scolpito (imposta) nella roccia; perciò (per ch ) io oltrepassai (varcai) Virgilio e mi avvicinai (fe mi presso), affinché (acciò che) fosse ben visibile (disposta) ai miei occhi. 57 Era intagliato lì nel marmo stesso lo carro e buoi, traendo l arca santa, per che si teme officio non commesso. [55-57] Era intagliato lì in quello stesso marmo il carro con i buoi, che trainava (traendo) l Arca Santa, per la quale (per che) [ancor oggi] si teme [di sobbarcarsi] un incarico (officio) non assegnato (commesso). 60 Dinanzi parea gente; e tutta quanta, partita in sette cori, a due mie sensi faceva dir l un No, l altro Sì, canta. [58-60] Davanti era raffigurata (parea) una folla di persone (gente); e tutta quanta, suddivisa (partita) in sette cori, faceva dire ai miei due sensi all uno [l udito] «No e all altro [la vista] «Sì, canta . 63 Similemente al fummo de li ncensi che v era imaginato, li occhi e l naso e al sì e al no discordi fensi. [61-63] Allo stesso modo (Similemente) al fumo degli incensi ( ncensi) che vi era raffigurato (imaginato), gli occhi e il naso al sì e al no si fecero (fensi) discordi. 66 Lì precedeva al benedetto vaso, trescando alzato, l umile salmista, e più e men che re era in quel caso. [64-66] Lì [nel marmo] l umile salmista, danzando (trescando) con la veste alzata (alzato), stava davanti al (precedeva) vaso benedetto [l Arca Santa] e in quell occasione (caso) era più e meno che re. 69 Di contra, effig ata ad una vista d un gran palazzo, Micòl ammirava sì come donna dispettosa e trista. [67-69] Di fronte (Di contra), raffigurata (effig ata) alla finestra (vista) di un grandioso palazzo, Micòl guardava (ammirava) come una donna sprezzante (dispettosa) e cattiva (trista). 49-51. Per ch i movea: Virgilio è alla destra di Dante, Maria è raffigurata nell Annunciazione alla destra dell arcangelo Gabriele: per cui Dante, volgendo lo sguardo di retro da Maria, gira la testa verso destra. 52. un altra storia imposta: dopo il rilievo che raffigura l Annunciazione, ce n è un altro immediatamente adiacente. 55-57. Era intagliato ... non commesso: la seconda scena raffigura un episodio narrato nella Bibbia (II Libro dei Re, VI, 1-16), il trasporto dell Arca dell Alleanza la cassa in cui Mosè aveva riposto le tavole della Legge con i Dieci Comandamenti da un piccolo villaggio a Gerusalemme. L Arca, posta su un carro trainato dai buoi, poteva essere toccata, come tutti sapevano, solo dai sacerdoti. Nonostante ciò, uno dei conducenti del carro, Oza, vedendo che l Arca rischiava di cadere, la sostenne con la mano e venne all istante fulminato. Per 196 questo, dice Dante, l Arca insegna che bisogna avere paura di assumere un compito per il quale non si è stati designati. Il poeta arricchisce l ecfrasi* con la tecnica della evidentia*, impreziosendo la descrizione di molti dettagli. 58-60. Dinanzi ... Sì, canta: il popolo ebreo di fronte all Arca è diviso in sette gruppi che cantano (cori); anche in questo caso la verosimiglianza della scena scolpita è tale da ingannare la vista di Dante a credere di sentire le figure cantare, mentre le orecchie negano, non potendo in effetti udire nulla. 61-63. Similemente ... fensi: come già successo per la sensazione uditiva, osservando la scena Dante crede di poter avvertire l odore dell incenso bruciato nella cerimonia dell arrivo dell Arca, ma il naso deve negare, non ricevendo sensazione alcuna. 64-66. Lì precedeva ... caso: davan- ti all Arca c è il re di Israele, David. Viene detto salmista perché la tradizione gli attribuiva il libro dei Salmi, le poesie-preghiere in lode di Dio tramandate all interno della Bibbia, e umile perché, come descritto dal racconto, nonostante sia re, non esita a danzare con la veste sollevata (per avere le gambe libere), umiliando la sua dignità regale per poter esprimere la sua gioia spirituale. trescando: il trescone era una danza di origine popolare, saltata e piuttosto concitata, che richiede una certa libertà di movimento. 67-69. Di contra ... trista: la figlia di Saul e moglie di David, Micòl, è l emblema della sciocca superbia terrena: non solo non comprende il gesto di umiltà del marito, ma lo guarda da una finestra con disprezzo e addirittura lo rimprovera accusandolo di aver mostrato le gambe scoperte di fronte al suo popolo.

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