Nella Commedia... e oltre In primo piano La battaglia per l anima e il corpo del defunto Non appena Bonconte da Montefeltro cade a terra morto un demone accorre sulla scena per portarsi via la sua anima ritenendolo un peccatore irredento. Nello stesso momento arriva un angelo che, forte del pentimento all ultimo istante di Bonconte, si prende la sua anima per portarla in Purgatorio. Dante aveva descritto una scena simile nel canto XXVII dell Inferno a proposito del padre di Bonconte, Guido da Montefeltro, il quale, falsamente pentitosi della sua vita di politico astuto e traditore, si era ritirato in convento, ma aveva accettato di riprendere la sua immorale attività su richiesta del papa peccatore Bonifacio VIII. Anche alla morte di Guido un angelo era sceso, convinto di portare in cielo l anima di un francescano, ma un demone gli aveva dimostrato che non ci si può pentire di un peccato e continuare a compierlo perché questo significa che non c è stata reale contrizione: e così si era portato via l anima di Guido per condurla all Inferno. La scena della lotta tra l angelo e il demone per l anima di un uomo appena defunto era una scena abituale di numerosi testi letterari scritti tra l epoca tardo antica e il Medioevo. Forse all origine della scena c è un passo di uno dei testi minori del Nuovo Testamento, ovvero la Lettera di Giuda. L autore non è il traditore di Gesù ma l apostolo Giuda Taddeo, il quale racconta della morte del patriarca Mosè e della battaglia tra l arcangelo Michele e il diavolo: nemmeno quando lottò con il diavolo per il corpo di Mosè l arcangelo Michele osò pronunciare parole offensive ma disse Di te si occupi il Signore! . Matteo da Lecce, Disputa sul corpo di Mosè, particolare, XVI secolo. Dante per immagini Pia de Tolomei nell arte dell Ottocento La figura di Pia de Tolomei ebbe un enorme fortuna nelle arti figurative del XIX secolo, anche perché fu resa popolare da un opera lirica di Gaetano Donizetti su libretto di Salvatore Cammarano e intitolata appunto Pia de Tolomei (1837). Si possono contare almeno una decina di quadri ispirati alla sua figura e diverse statue. In alcuni di essi, la donna si trova malinconicamente su un balcone, perché, tra le molte storie che circolavano sulla sua fine, una narrava appunto che la donna fosse stata fatta cadere da lì. Alfonso Balzico, Nello della Pietra e Pia de Tolomei, 1869. Eliseo Sala, La Malinconia o Pia de Tolomei, 1846. 159