Art Gallery

I protagonisti e le opere LAND ART La Land Art (letteralmente arte della terra ) nasce negli Stati Uniti negli anni Sessanta. L obiettivo è lavorare con e dentro la natura, riscoprendo una delle prerogative basilari dell essere umano: interagire con l ambiente, senza interventi violenti o azioni di sopraffazione, ma con estremo rispetto per il contesto naturale. Spesso si tratta di opere destinate a durare un tempo limitato, in quanto impiegano materiali come sabbia, sassi, canne, foglie o fiori; per questo, la memoria dei lavori della Land Art è affidata a schizzi di studio, fotografie e filmati. L intervento dell artista può essere di piccole dimensioni, oppure espandersi su aree vaste, modificando fortemente la percezione di spiagge, colline o boschi. DISEGNARE SULL ACQUA Utilizzando rocce di basalto nero e terra appartenente al luogo, Smithson ha creato una spirale lunga 457 metri e larga 45, che si sviluppa in senso antiorario. Creata in un momento in cui il lago era basso, oggi l opera non è più visibile perché sommersa dall acqua. Splendide fotografie documentano la poesia di quest opera, quasi un ideale pennellata sulla superficie lacustre. Robert Smithson, Spiral Jetty (1970). Great Salt Lake (Stati Uniti). SITE-SPECIFIC ART Questo movimento, nato negli anni Sessanta del Novecento, mette al primo posto la riflessione sull ambiente in cui l opera d arte deve collocarsi: l espressione Site-specific Art è traducibile letteralmente come arte per un luogo specifico . Fondamentali sono le caratteristiche del luogo: il tipo di spazio (costruito o naturale), le condizioni dell illuminazione e le qualità climatiche. SCULTURE NEL PAESAGGIO Nella campagna toscana, celebre per la regolarità delle sue coltivazioni, l artista polacca ha disposto in modo altrettanto ordinato 33 figure di bronzo: viste da dietro sembrano tutte uguali ma, se osservate attentamente, appaiono una diversa dall altra. come se l artista invitasse l osservatore a camminare lentamente e a contemplare con calma questa schiera silenziosa e affascinante. Magdalena Abakanowicz, Katarsis (1985). Fattoria di Celle (Pistoia).

Art Gallery
Art Gallery
Storia dell'Arte - Comunicazione visiva