Scopri l'arte del Secondo Ottocento

SCOPRI L ARTE DEL SECONDO OTTOCENTO VERSO LA RIVOLUZIONE DELLE ARTI Nella seconda metà dell Ottocento prende avvio, nell arte europea, un fenomeno che caratterizzerà tutta l arte fino ai nostri giorni: si moltiplicano gli stili e le tendenze, a volte anche con forti contrapposizioni tra esigenze di innovazione e atteggiamenti conservatori. ESPRESSIONI E STATI D ANIMO Attraverso un nuovo linguaggio costituito da macchie di colore e tecniche rapide, alcuni artisti superano la ricerca della riproduzione fedele della realtà in favore di un arte che tende all astrazione delle forme e vuole suggerire idee, sogni, ricordi, impressioni e sentimenti. La rappresentazione prospettica tradizionale è definitivamente abbandonata e la profondità degli spazi è ricreata attraverso l uso del colore e la disposizione delle figure su piani diversi. La realtà non è riprodotta nei dettagli in modo oggettivo, ma attraverso singoli elementi che il pittore sceglie in base alla propria sensibilità, con l obiettivo di comunicare il mondo interiore dei personaggi . L ARTE PER TUTTI Dalla metà dell Ottocento si sviluppano le tecniche tipografiche , che permettono di riprodurre le opere pittoriche e inaugurano nuove forme di comunicazione. In questo modo la creatività artistica invade il campo dei manifesti pubblicitari, delle insegne dei negozi, delle locandine degli spettacoli e delle pubblicazioni periodiche, rendendo accessibili a un pubblico molto più ampio esperienze ed emozioni estetiche prima riservate solo alle persone più colte. UN RITRATTO INTIMO Il pittore olandese Vincent van Gogh dipinge questo ritratto di un amico medico. Il protagonista del dipinto, nell interpretazione che ne dà Van Gogh, diviene simbolo della malinconia e dell angoscia del pittore stesso. La posizione del busto, l atteggiamento pensoso, lo sguardo lontano del dottor Gachet e i colori cupi della giacca e dello sfondo concorrono a esprimere lo stato d animo dell artista. Vincent van Gogh, Il dottor Gachet (1890), olio su tela, 68,2x57 cm. Parigi, Musée d Orsay. UN MANIFESTO ARTISTICO Il pittore francese Henri de Toulouse-Lautrec era un frequentatore abituale dei locali notturni parigini, amico di gestori, cantanti e altri artisti degli spettacoli di varietà. Spesso integrava i propri guadagni eseguendo manifesti e locandine per i locali che frequentava. Henri de Toulouse-Lautrec, Divan Japonais (1892-1893), litografia a matita, pennello e spruzzo con retino riportato, 80,8x60,8 cm. Chaumont, Les silos, Maison du livre et de l affiche. 314

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Storia dell'Arte - Comunicazione visiva