Scopri l'arte del Settecento

SCOPRI L ARTE DEL SETTECENTO TENDENZE DIFFERENZIATE Nel Settecento convivono tendenze culturali e artistiche diverse tra loro. Da un lato, come abbiamo visto, si diffondono generi pittorici legati all osservazione e all analisi razionale della realtà, come il vedutismo, che procura fama internazionale ai pittori che vi si dedicano e grande ammirazione per l arte italiana in tutta l Europa. Dall altro si sviluppa un orientamento artistico bizzarro, ricercato e stravagante insieme, chiamato Rococò. nel corso del Settecento, inoltre, che nasce la figura dell intenditore d arte, spesso intrecciata a quella del mercante e del collezionista. CAPRICCIO E VIRTUOSISMO Il Rococò, che si diffonde soprattutto in Francia, è uno stile che appare ancora legato al Barocco del secolo precedente. Prende il nome dal francese rocaille, roccia artificiale , con cui si ornavano i giardini. Il Rococò porta all estremo il gusto barocco per la sorpresa e l artificio, esaspera certe bizzarrie, accentua gli aspetti decorativi , che si intensificano e si applicano ora non solo all architettura, alla pittura e alla scultura, ma si estendono alla ceramica, agli stucchi, ai mobili. In architettura si privilegiano la decorazione preziosa e le linee ondulate, colori e dorature prendono il posto del marmo e della pietra. un gusto frivolo e artificioso, molto apprezzato soprattutto nelle corti . Nelle opere emerge spesso una ricerca di raffinatezza nella scelta dei materiali e nell esecuzione; gli artisti cercano di acquisire un abilità tecnica che li renda speciali nel proprio campo. IL ROCOC : IL TRIONFO DELLA DECORAZIONE In Italia i principali interpreti del gusto rococò in architettura sono Luigi Vanvitelli, artefice della Reggia di Caserta, e Filippo Juvarra. Quest ultimo (Messina 1678-Madrid 1736) è l architetto di casa Savoia, e a Torino realizza i suoi capolavori. Nei pressi, a Stupinigi, costruisce per Vittorio Amedeo II la Palazzina di caccia, esempio di struttura e decorazione rococò, con le sue linee sinuose e la fastosa fantasia decorativa. Filippo Juvarra, Palazzina di caccia (1729-1733), interno. Stupinigi (Torino). 270

Art Gallery
Art Gallery
Storia dell'Arte - Comunicazione visiva