Art Gallery

LA PREZIOSIT DELL ORO Gli artisti utilizzano colori chiari e brillanti e ricercano una vicinanza sempre maggiore al vero: cieli blu, alberi verdi, rocce marroni. Restano però vive alcune tradizioni artistiche ereditate dal mondo bizantino, come l uso dell oro per decorare il fondo delle tavole dipinte e per impreziosire alcuni dettagli, come abiti e aureole. L oro ha un significato simbolico: serve per ricordare che i soggetti sacri (la Madonna con il Bambino, i santi) appartengono al mondo divino. Accanto al significato simbolico, però, queste decorazioni hanno anche un valore estetico: le tavole dipinte divengono così quasi come gioielli, lavorati e decorati fin nei più piccoli dettagli. UNA FINTA CAPPELLA L affresco è un esempio dell abilità di Giotto nell osservare e riprodurre la profondità dello spazio. L artista crea nell osservatore l illusione che esistano due piccole cappelle a lato della vera abside della Cappella degli Scrovegni di Padova, e realizza così una delle prime convincenti rappresentazioni tridimensionali dello spazio. Giotto, Coretto prospettico (1303-1305), affresco. Padova, Cappella degli Scrovegni. DETTAGLI PREZIOSI La tavola raffigura san Ludovico che pone la corona sul capo del fratello Roberto d Angiò: Ludovico infatti aveva rinunciato al trono di Napoli in favore del fratello minore per entrare in un convento francescano. L oro è usato non solo per il fondo, ma anche per impreziosire una serie di dettagli: il bordo del mantello di broccato che copre il saio francescano, le due corone, il cappello vescovile, il pastorale retto dalla mano ingioiellata. Simone Martini, San Ludovico da Tolosa (1317), tempera su tavola su fondo oro, 200x138 cm. Napoli, Museo Nazionale di Capodimonte.

Art Gallery
Art Gallery
Storia dell'Arte - Comunicazione visiva