TEMPLI E TEATRI
Il centro economico e politico della pòlis è l’agorà, la piazza principale, dove si svolge il mercato e hanno luogo le assemblee. Nella parte alta della pòlis, detta acropoli, sorge invece la più importante creazione dell’architettura greca, il vero e proprio simbolo del mondo antico: il tempio.
Il tempio è la casa della divinità alla quale è dedicato e il luogo in cui i cittadini si riuniscono in occasione delle celebrazioni religiose. L’interno del tempio, in cui si trova la cella con la statua del dio, è uno spazio buio, rischiarato in parte da lampade o bracieri, ed è riservato ai sacerdoti; i riti religiosi si svolgono all’esterno, su altari posti davanti all’edificio, dentro il recinto sacro che lo circonda. Il tempio è quindi realizzato per essere osservato da fuori, ed è il risultato di uno studio accurato delle proporzioni, dell’equilibrio tra elementi orizzontali e verticali, del rapporto tra spazi pieni e vuoti e tra luce e ombra. L’altro edificio simbolo della cultura greca è il teatro. A partire dal V secolo a.C. diviene una struttura fissa di pietra, costruita all’aperto sfruttando il pendio naturale del terreno e con la tipica forma a semicerchio che lo caratterizza ancora oggi.