Verso le competenze

LA LEZIONE BASE

Leggi la sintesi e attribuisci a ogni paragrafo un titolo adatto.

La civiltà minoica fiorisce sull’isola di Creta dal 2600 al 1200 a.C., quella micenea nella Grecia centrale tra il 1600 e il 1100 a.C. I Cretesi sono un popolo pacifico, dedito al commercio. I Micenei sono invece un popolo di guerrieri: lo dimostrano le numerose armi rinvenute nei corredi funebri delle tombe micenee, ambienti monumentali circolari scavati nelle colline e rivestiti di pietra.

I palazzi minoici e le città micenee conservano ancora oggi molti affreschi, da cui si possono ricavare alcuni aspetti fondamentali della pittura di quel periodo: innanzitutto il gusto per la raffigurazione della natura, presentata come rigogliosa, colorata e vivace, ma più fiabesca che reale; in secondo luogo, la visione dinamica del mondo, con scene di uomini e animali in movimento, impegnati nella caccia, nella lotta, nella danza o – soprattutto nell’arte micenea – nella guerra. Ceramiche dipinte e oggetti di oreficeria dimostrano la raffinatezza dell’arte minoica.

La creazione architettonica principale dell’arte minoica è il palazzo, apparentemente simile a un labirinto, per i numerosi ambienti e corridoi che lo rendono quasi una piccola città. Le città-fortezze micenee sorgono intorno a un palazzo centrale e sono circondate da mura ciclopiche.

LA GALLERIA DELLE OPERE

Osserva le immagini e scegli la risposta esatta.

1. La Porta dei Leoni di Micene è in:

pietra.
marmo.
bronzo.

2. Quale aspetto della cultura minoica è ben rappresentato da questo vaso?

L’utilitarismo.
Il legame con la natura e il mare.
La ricerca dell’originalità.

E ora rispondi

Rispondi sul quaderno.

1 Quali elementi dominano nell’arte minoica?

2 Quali invece in quella micenea?

3 Che differenze ci sono tra i palazzi minoici e quelli micenei?