IL PALAZZO: UN LABIRINTO ORGANIZZATO
La creazione architettonica principale dell’arte minoica è il palazzo, un edificio monumentale costruito per ospitare il principe locale, insieme alla sua numerosa corte e a migliaia di funzionari e lavoratori di ogni tipo. I palazzi cretesi hanno una pianta molto complessa, tanto da assomigliare a una città in miniatura. Il Palazzo di Cnosso, per esempio, contava circa 1300 ambienti!
La fitta disposizione di sale e stanze intorno a un cortile centrale ha fatto inizialmente pensare a una struttura dispersiva e confusa, e ha probabilmente ispirato il mito greco del labirinto, dove il re di Creta Minosse avrebbe nascosto il Minotauro (un essere dotato di corpo umano e testa di toro). In realtà nel Palazzo di Cnosso la distribuzione delle varie attività era razionalmente organizzata in quartieri: le botteghe, gli uffici, le sale di rappresentanza si affacciavano sul cortile, i magazzini invece lungo il perimetro esterno, serviti da corridoi indipendenti e quindi più facilmente controllabili. Nei piani superiori si trovavano gli ambienti destinati al culto, la celebre Sala del trono, i saloni per i banchetti.
Disegno ricostruttivo del Palazzo di Cnosso.