Jean-Auguste-Dominique Ingres

Ingres è uno dei protagonisti dello stile neoclassico in Francia. Allievo di David, ricerca un ideale di bellezza classica, che però non si trasforma mai in una freddezza priva di sentimenti: in alcune sue opere, soprattutto giovanili, mostra invece punti di contatto con la pittura del Romanticismo.
Il Rinascimento italiano è per Ingres una fonte continua d’ispirazione; egli guarda soprattutto a Raffaello, che rappresenta per lui un vero e proprio punto di riferimento, nella ricerca di armonia e solennità della composizione.

LA BELLEZZA, IL LUSSO… LA MALINCONIA

Abilità tecnica, sensibilità per la resa del colore e della materia, attenzione alla psicologia del personaggio: sono questi i caratteri principali dell’opera, che rivela le capacità di Ingres nel genere del ritratto. Una misteriosa inquietudine si coglie nella bocca, che accenna un sorriso, ma soprattutto nella posizione ruotata del busto rispetto alle gambe, quasi a trattenere un movimento: tutto ciò è specchio di una trepidazione interiore.

Occhio al dettaglio

L’estrema abilità dell’artista nel dare verosimiglianza l ritratto e nel rendere evidente la posizione sociale della donna raffigurata è rivelata da alcuni dettagli dei gioielli, delle vesti e del contesto che la circonda. In particolare, colpisce il modo in cui Ingres rende la morbidezza dei tessuti e il lusso dei ricami e delle trine.