Leggi l'opera: La Cattedrale di Chartres

UN PO' DI STORIA

La Cattedrale di Notre-Dame si trova nel Nord-Ovest della Francia, nella cittadina di Chartres, che nel Medioevo era sede di un’importante scuola di filosofia. La sua costruzione iniziò nel 1194, dopo che un incendio aveva in parte distrutto la chiesa precedente, e avanzò molto rapidamente, fino alla consacrazione della chiesa nel 1260.
La cattedrale conservava la preziosa reliquia del velo della Vergine, che secondo la leggenda Maria indossava nel momento dell’Annunciazione, e per questo fu per tutto il Medioevo una famosa meta di pellegrinaggi.

1194-1260, Chartres (Francia).

Occhio al dettaglio

I personaggi dell’Antico Testamento, nel portale principale, sono addossati alle colonne e sono realizzati in un unico blocco: il loro corpo allungato è evidenziato dalle pieghe regolari delle vesti.

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La Cattedrale di Chartres è uno degli esempi più perfetti di architettura gotica: il progetto originario prevedeva sette torri esterne, di cui soltanto due furono completate usando le strutture dell’edificio precedente.
L’esterno della chiesa è particolarmente importante per le sue sculture, che rappresentano con chiarezza il passaggio dall’arte romanica all’arte gotica: mentre il portale della facciata principale, il più antico, è ancora vicino a modelli romanici, con le figure disposte tra intrecci vegetali, gli altri portali – costruiti in anni successivi – sono invece più moderni e vivaci, con raffigurazioni movimentate e a volte quasi grottesche.
In tutto l’edificio si nota l’utilizzo di una nuova tipologia di scultura, quella delle statue-colonne, cioè di statue addossate alle colonnine dell’architettura: le figure diventano così molto allungate e sottolineano lo sviluppo verticale dell’edificio.
L’interno della chiesa è incredibilmente slanciato: è alto 34 metri e ha pareti sottilissime traforate da vetrate che arrivano a coprire una superficie di 2600 metri quadrati.