Dossier Arte plus - volume 5 

rivestito in pietraforte come l antistante basilica di Santa Maria Novella. Il grande volume chiuso, impreziosito dai ricorsi orizzontali in pietra e da una sobria cornice, fa da testa ai binari e racchiude la strada pubblica al suo interno: un ampia galleria dove si concentra la vita della stazione (154). Pavimentata alternando fasce di marmo bianco e rosso, vi gravitano gli esercizi pubblici e commerciali, il bar, i negozi, la biglietteria da una parte, mentre dall altra si attestano i binari e le banchine sormontate da lunghe pensiline. Unico elemento che interrompe bruscamente il volume in pietraforte è una sorprendente cascata di vetro (così definita per la continuità della superficie vitrea) che dialoga con le vetrate dell antistante abside di Santa Maria Novella, da cui la stazione prende il nome. La cascata di vetro copre la sala della biglietteria a tutta altezza e si prolunga nell ingresso carrabile. L ingresso principale alla strada pubblica avviene attraverso una pensilina molto estesa che invita all accesso e sulla quale si concentrano le fermate dei mezzi pubblici, gli accessi pedonali e quelli della sottostante galleria. „ Chiesa dell Immacolata Concezione di Maria Vergine Realizzata a Longarone tra il 1966 e il 1978, viene commissionata a Michelucci in seguito a un drammatico evento che colpisce la cittadina bellunese e i comuni limitrofi nell ottobre del 1963: la tragedia del Vajont, causata dal crollo di una grande diga che inonda di fango i sottostanti comuni e causa circa duemilacinquecento vittime. L idea di Michelucci, che visita il luogo subito dopo la tragedia, è di incentivare la rinascita di quella comunità attraverso un architettura capace di celebrare la vita: da qui la metafora del teatro come elemento di aggregazione e incontro di una comunità che, seppur nel dolore, si appresta a ricostruire. La chiesa è ideata come una scultura di cemento armato (155), un turgido vortice di fango, quel fango che aveva distrutto e adesso si avvita su se stesso per dare forma al teatro coperto (la chiesa interna) (156), sormontato da una grande cavea per le messe e gli eventi all aperto, da cui guardare il paesaggio. La chiesa ha un impianto centrale ed è chiusa verso l esterno; una rampa esterna aperta e pubblica vi si avvolge intorno e conduce alla cavea a cielo aperto della copertura (157). 155. Giovanni Michelucci, Chiesa dell Immacolata Concezione di Maria Vergine, 1966-1978. Longarone. 156. Giovanni Michelucci, Chiesa dell Immacolata Concezione di Maria Vergine, 1966-1978, interno. Longarone. 157. Sezione trasversale della Chiesa dell Immacolata Concezione di Maria Vergine. 263

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Dal Postimpressionismo all'arte contemporanea