I GAMETI: LE CELLULE DELLA RIPRODUZIONE SESSUALE
Nell’uomo, come in tutti gli organismi che si riproducono sessualmente, esistono cellule
specializzate per la formazione dei nuovi individui.
Queste cellule, come si è accennato, si chiamano gameti e sono prodotte negli organi dell’apparato riproduttore:
- le gonadi maschili, i testicoli, producono i gameti maschili, cioè gli spermatozoi (1);
- le gonadi femminili, le ovaie, producono i gameti femminili, cioè le cellule uovo (2).
Rispetto a tutte le altre cellule che formano il nostro corpo, dette somatiche, i gameti hanno una caratteristica peculiare: il loro nucleo contiene la metà del DNA.
Nel nucleo delle cellule il DNA è suddiviso e ammatassato a formare una serie di cromosomi, numerati a partire da 1 (cromosoma 1, 2, 3 ecc.). Ogni cromosoma, inoltre, è presente in duplice copia, una proveniente dalla madre e una dal padre: nelle cellule somatiche, cioè, esistono due cromosomi 1, due cromosomi 2, e così via. Per esempio, le cellule somatiche dell’essere umano contengono 22 coppie di cromosomi (numerati da 1 a 22), più una coppia di cromosomi sessuali (chiamati X e Y, per la loro forma) che contengono le informazioni sul sesso dell’individuo (XX se è femmina e XY se è maschio), per un totale di 46 cromosomi. Le cellule somatiche, che contengono
cromosomi in duplice copia, sono dette diploidi (dal greco, «doppio»).
I gameti, invece, hanno solo 23 cromosomi: uno per ciascuna delle 22 coppie e un solo
cromosoma sessuale; per questo sono definiti aploidi (dal greco, «semplice, singolo»).