Le STELLE sono corpi celesti gassosi di grandi dimensioni che brillano di luce propria, in quanto emettono
radiazioni luminose che si diffondono nello Spazio.
Sono costituite prevalentemente da idrogeno, ma contengono anche elio e tracce di ossigeno e carbonio. L’energia delle stelle viene prodotta dalle reazioni di fusione nucleare che avvengono nel loro nucleo.
Gli astronomi adottano 3 criteri per la CLASSIFICAZIONE
DELLE STELLE: il colore, la luminosità e le dimensioni.
Il colore di una stella dipende dalla sua temperatura superficiale; dalle più fredde alle più calde le stelle sono rosse, arancioni, gialle, bianche e azzurre.
La luminosità è determinata dalla quantità di luce emessa nell’unità di tempo; dipende dalla quantità di energia emessa dalla stella.
Le dimensioni delle stelle sono molto variabili: esistono stelle nane, stelle medie, stelle giganti e supergiganti.
Nel corso della loro vita le stelle attraversano diverse
FASI EVOLUTIVE. Hanno origine da enormi nubi di gas e polveri, le nebulose: qui i materiali si addensano e si contraggono dando origine a protostelle, corpi che emettono calore, ma non sono ancora vere e proprie stelle. Una stella si “accende” quando si innescano le prime reazioni di fusione nucleare. Queste trasformano parte della materia stellare in un’enorme quantità di energia, che contrasta e bilancia la contrazione dovuta all’attrazione gravitazionale: tale equilibrio corrisponde alla fase
di maturità della stella. Quando l’idrogeno si esaurisce, le stelle iniziano a perdere energia e l’equilibrio si altera. La stella subisce destini diversi a seconda della sua massa.
Le GALASSIE sono enormi ammassi di stelle, polveri, gas, pianeti e satelliti che ruotano intorno a un nucleo centrale. In base alla loro forma sono classificate come ellittiche, a disco, irregolari e a spirale.
La nostra galassia è la VIA LATTEA. Ha forma a spirale e un diametro di circa 100 000 anni luce; è una galassia giovane, formata da circa 200 miliardi di stelle.
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L’UNIVERSO IN ESPANSIONE
Secondo la TEORIA DEL BIG BANG, l’Universo, o Cosmo, si sarebbe formato in un unico punto circa 14 miliardi di anni fa, con una fortissima esplosione, il Big Bang, seguita da un’espansione progressiva, tuttora in corso.
Dopo 2 o 3 miliardi di anni dal Big Bang si sarebbero accese le prime stelle; il Sistema Solare si sarebbe formato soltanto 10 miliardi di anni dopo il Big Bang.
La teoria del Big Bang si basa sull’osservazione di un fenomeno noto come SPOSTAMENTO VERSO IL ROSSO:
Edwin Hubble scoprì che le galassie si stanno allontanando da noi a velocità sempre più elevate a mano a mano che aumenta la distanza; proiettando questo movimento all’indietro nel tempo, l’astronomo ipotizzò che dovessero essere partite da un punto comune.
Un’altra prova della teoria del Big Bang è l’eco dell’esplosione, che è stata riconosciuta in un rumore costante e presente in ogni punto dello Spazio, definito
RADIAZIONE COSMICA DI FONDO.
Secondo gli scienziati, il FUTURO DELL’UNIVERSO dipende dal rapporto tra la sua massa e la sua estensione, ossia dalla sua densità media.
Nel 1995 è stato scoperto il primo ESOPIANETA, cioè un pianeta esterno al Sistema Solare che orbita intorno alla propria stella. In seguito ne sono stati individuati molti altri.
