L’EFFETTO SERRA
L’effetto serra è un fenomeno naturale, indispensabile per gli organismi viventi perché
contribuisce a mantenere la temperatura del nostro Pianeta a livelli compatibili
con la vita stessa.
Il nome deriva dal fatto che l’atmosfera terrestre si comporta proprio come i vetri di una serra (11). La radiazione solare, cioè i raggi del Sole, composti da luce e calore, attraversa l’atmosfera e colpisce la superficie della Terra, riscaldandola. Quando la radiazione giunge sulla Terra viene in parte riflessa e riemessa nello Spazio, e in parte trattenuta dai gas dell’atmosfera, che la riflettono nuovamente verso la superficie terrestre, riscaldando la parte dell’atmosfera più vicina al suolo.
Gli scienziati hanno notato che negli ultimi 100 anni questo fenomeno si è accentuato in un modo che non è più naturale: in pratica, la radiazione solare viene trattenuta troppo a lungo nell’atmosfera e questo determina l’eccessivo riscaldamento dell’atmosfera stessa, soprattutto nei suoi strati più bassi.
I principali responsabili dell’effetto serra sono i cosiddetti gas serra: in primo luogo l’anidride carbonica e il vapore acqueo. I gas serra vengono immessi naturalmente nell’atmosfera, per esempio attraverso l’attività dei vulcani o la respirazione degli organismi viventi, ma il loro abnorme aumento è causato dalle attività umane, soprattutto quelle industriali, nel corso delle quali si bruciano combustibili fossili (come il carbone e il gas naturale), liberando anidride carbonica.
Anche la deforestazione, cioè la distruzione di vaste aree di foresta, contribuisce all’aumento della concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera. Le piante, infatti, hanno un ruolo essenziale nell’assorbimento di questo gas (che utilizzano per la fotosintesi): la loro riduzione fa diminuire la quantità di anidride carbonica sottratta all’atmosfera.