Disseminazione e germinazione

 Unità 11 LE PIANTE ›› 4 Il ciclo vitale delle piante con fiore

DISSEMINAZIONE E GERMINAZIONE

Per dare vita a una nuova pianta, i semi devono essere disseminati, ossia allontanati dalla pianta che li ha prodotti, per favorire la dispersione della specie e garantire alla nuova pianta risorse, come acqua e sali minerali, sufficienti per la crescita.
Come i pollini, anche i semi possono essere trasportati dal vento, dall’acqua, o dispersi da un “intermediario”: è il caso delle drupe, che quando sono giunte a maturazione non si aprono per far uscire il seme, ma hanno bisogno di un animale che, mangiando il frutto, liberi il seme sul terreno con le feci. Ecco perché le drupe sono frutti gustosi: è una strategia adottata dalle piante per favorire la disseminazione. 

Se deposto in un luogo adatto, il seme germina per dare vita alla nuova pianta; fattori determinanti per il suo corretto sviluppo sono temperatura, umidità e luminosità.

  Uso le domande guida  
  • Come avviene l’impollinazione?

  • In che modo si trasforma il fiore dopo la fecondazione?

  • Com’è fatto un frutto?

  • Qual è lo scopo della disseminazione?

    SCIENZE +     Frutti colorati e gustosi

Frutti come le ciliegie, le albicocche e molte bacche sono carnosi, colorati e gustosi. Lo scopo è quello di attirare gli animali che, mangiandoli, mangiano anche il seme contenuto al loro interno e lo espellono poi con le feci. Il vantaggio di quest’operazione è duplice: il tegumento che protegge il seme, attraversando l’apparato digerente dell’animale, si ammorbidisce favorendo la successiva germinazione; inoltre, poiché gli animali si spostano mentre le piante non sono in grado di farlo, i semi vengono espulsi all’esterno lontano dalla pianta di origine, favorendo in questo modo la dispersione della specie.
Anche la colorazione intensa ha la sua ragione d’essere: i frutti non ancora maturi, piuttosto acidi, sono di colore verde per confondersi tra le foglie. Nel corso della maturazione si arricchiscono di zuccheri, il sapore si fa gradevole e la colorazione diventa molto evidente: rossa, gialla, viola. Per gli animali che si nutrono di frutta o bacche questo è il segnale: è pronto in tavola! 

Questa forma di comunicazione – perché di questo si tratta – tra piante e animali è definita dagli scienziati coevoluzione (evoluzione insieme), proprio per indicare che le une e gli altri si evolvono influenzandosi a vicenda. I colibrì, piccoli uccelli tropicali, e i fiori da cui succhiano il nettare ne sono un perfetto esempio: il becco di ciascuna specie di colibrì è infatti adattato a una particolare specie di fiore.

Scienze evviva! - volume 1
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