COMPRENDERE
1 Fai la parafrasi delle ottave del proemio.
2 Quali temi ed episodi della narrazione vengono anticipati nel proemio?
3 Nella seconda ottava, Tasso oppone ai caduchi allori (v. 9) le stelle immortali (v. 12). Sottolineando il carattere oppositivo di queste espressioni, spiega qual è il loro significato.
4 Una delle ottave del proemio contiene una vera e propria dichiarazione di poetica. Individuala e spiegala.
5 Quale prospettiva storica viene prefigurata dal poeta nell’ultima ottava?
ANALIZZARE
6 Precisa il significato degli aggettivi erranti (v. 8) ed
errante (v. 27).
7 Le ottave del proemio propongono una lunga catena di antitesi. Identifica per ciascun elemento quello opposto e antitetico.
• Ciel • capitano • Musa (pagana) • Elicona • caduchi allori • ver • diletti (della morale religiosa)
• succhi amari
INTERPRETARE
8 In che modo il poeta descrive sé stesso nella quarta ottava? Fai un confronto con la Canzone al
Metauro ( ► T1, p. 442), nella quale viene rappresentata la medesima condizione esistenziale.
PRODURRE
9 «Salve Musa, per cominciare è meglio / essere leggeri. O caro lettore, / tanto tempo fa, era il primo abbaglio / degli anni ’80, viveva un signore / di nome John. Un uomo realizzato: / giovane, solitario, rispettato. / Una sera attraversando il giardino / accanto al Golden Gate, il suo cammino / s’andò a incrociare con un frisbee rosso / che quasi l’uccideva: “Chi farei / disperare”, pensò, “chi renderei / felice con la mia morte?”. Fu scosso, / ma da tali quesiti deprimenti / si rivolse a meno estremi argomenti». Così inizia Golden Gate, moderno poema epico dello scrittore indiano Vikram Seth (n. 1952), ambientato a San Francisco negli anni Ottanta. Immagina di dover scrivere un poema epico ambientato ai nostri giorni: elabora un proemio in prosa di circa 10 righe secondo lo spirito dell’esempio mostrato.