Tra politica e letteratura: l’autoritratto
Come abbiamo già detto, la scrittura epistolare svolge per Machiavelli la funzione del diario, in cui riversare idee e stati d’animo, aggiungendo di volta in volta qualche spunto, serio o giocoso, con cui descrivere sé stesso e manifestare agli amici la passione con cui ha alimentato la propria unica, vera vocazione: la politica.
Dunque, per iniziare a conoscere più da vicino Machiavelli, proponiamo la lettura di una lettera. Si tratta di un’epistola scritta in un momento di grande amarezza: con la fine della repubblica e la restaurazione medicea, egli si trova infatti relegato nella condizione dell’esiliato, costretto a svolgere attività di poco conto e a frequentare uomini di basso livello.