Dossier Arte - volume 3 

I maestri e i movimenti del secondo Novecento Il Graffitismo duato una parete libera in un parco vicino al quartiere nero di Harlem, a New York, nell arco di una giornata Haring realizza il murale. Nella raffigurazione una folla di persone è dominata da uno scheletro mortifero e dallo slogan crack is wack (il crack è una schifezza). L opera diviene immediatamente notissima ed è utilizzata a più riprese dai media per affrontare fatti di cronaca legati alla droga. „ Tuttomondo Anche Tuttomondo (119) è un murale, dipinto questa volta in Italia, a Pisa, su un edificio che sorge in un area bombardata durante la Seconda guerra mondiale. In tale contesto, segnato dalla violenza della guerra, l artista coinvolge giovani studenti universitari della città per realizzare un opera che auspica un mondo finalmente pacificato, rappresentato ancora una volta da figure simboliche, come il personaggio in alto al centro che regge un delfino (armonia tra uomo e natura) o le forbici umanizzate che, sulla destra, tagliano un serpente (collaborazione tra gli individui per sconfiggere il male). „ Orologio da polso per Swatch L arte di strada di Haring ha un carattere pervasivo e prende corpo su molteplici tipologie di supporti. Dai muri, si trasferisce per esempio anche a oggetti d uso come gli orologi da polso Swatch (120). Le icone dell artista irrompono con la loro energia nei piccoli quadranti segnatempo e il loro impatto viene amplificato grazie alla replicazione seriale di prodotti economici indossati da migliaia di persone. 119. Keith Haring, Tuttomondo, 1989, murale. Pisa, convento di Sant Antonio Abate. 120. Keith Haring, Orologio da polso per Swatch, 1986. 469

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Dal Neoclassicismo ai giorni nostri