Dossier Arte - volume 3 

I maestri e i movimenti del secondo Novecento La Transavanguardia Mimmo Paladino 114. Mimmo Paladino, Senza titolo, 1982, olio su tela, 200x300 cm. Berlino, Musei Statali, Nationalgalerie. 115-116. Mimmo Paladino, Sistemazione della piazza dei Guidi, 2006. Vinci. L arte di Mimmo Paladino è popolata di presenze immaginarie e si ricollega a una dimensione magica e arcaica, ricca di simboli e oggetti enigmatici. „ Senza titolo Nel grande quadro Senza titolo (114) del 1982, il contrasto tra il fondo rosso sangue e la macabra figura con i capelli neri coinvolge lo spettatore in un atmosfera quasi spettrale; tutto è piatto e privo di qualsiasi resa volumetrica; segni geometrici, maschere e strumenti rituali sembrano rimandare a tradizioni e leggende di antiche culture. L opera è emblematica delle inquietudini di questa generazione di artisti e rimane aperta alle molteplici interpretazioni che ognuno di noi può trovare osservandola e interrogandola. „ Sistemazione della piazza dei Guidi La tendenza di Mimmo Paladino a un recupero dei linguaggi più remoti prosegue anche oltre l esaurirsi della spinta propulsiva della Transavanguardia, arrivando all inizio del nuovo millennio a esprimersi in una grande installazione urbana con la Sistemazione della piazza dei Guidi (115-116) a Vinci. Nel 2002, il consiglio comunale della cittadina toscana, luogo natale di Leonardo, indice un concorso a inviti per riconfigurare l assetto della piazza centrale del paese. Paladino si aggiudica l opera che si conclude nel 2006. L intero spazio è pavimentato in pietra grigia: quasi come falde naturali, le quote della piazza si alzano e si abbassano, fino a formare un percorso che conduce il visitatore verso una fontana con una stella metallica che evoca il concetto della geometria. Sulle lastre di pietra, attraverso incisioni o inserti di mosaici realizzati con tessere di specchi, ricompare il consueto universo di segni distintivo della poetica dell artista. 467

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Dal Neoclassicismo ai giorni nostri