9 - Dal dopoguerra alla fine del Novecento

L epoca e le idee 9 La fine della Seconda guerra mondiale segna la sconfitta dei fascismi nati in Europa negli anni Venti e Trenta, ma, allo stesso tempo, inaugura una nuova età di tensione. Con la divisione del mondo in due blocchi contrapposti da una parte gli Stati Uniti e l Europa occidentale, dall altra l Unione Sovietica e i suoi Stati satelliti dell Europa orientale ha inizio la guerra fredda, ossia un ostilità permanente che non si traduce però in conflitto aperto, anche per la consapevolezza delle conseguenze catastrofiche che una nuova guerra mondiale, combattuta questa volta con le armi nucleari, avrebbe sulla stessa sopravvivenza del genere umano. Cultura e mercato dell arte nel dopoguerra L ascesa delle superpotenze americana e sovietica sancisce la fine della centralità europea. Il fenomeno è evidente anche nel mondo della cultura, che presenta in questi anni una forte tendenza all internazionalizzazione . La capitale mondiale dell arte si sposta da Parigi a New York, dove la scena culturale è ravvivata da un facoltoso collezionismo privato, dall apertura di nuove gallerie, dall attività di importanti istituzioni museali e dalla presenza di una sorta di mecenatismo pubblico che si traduce nel finanziamento di mostre e pubblicazioni. In un mercato dell arte in cui il valore delle opere cresce vertiginosamente, l acquisto di un dipinto diventa un investimento volto a trarre profitto dal rialzo dei prezzi, anche al di là dell interesse specifico per l arte. Si afferma inoltre una nuova immagine sociale dell artista, lontana dalla figura dell artista ottocentesco, solitario o inserito in ristrette cerchie di critici e collezionisti. I nuovi creativi sono immersi in vasti sistemi di relazioni professionali e commerciali, e conoscono, in alcuni casi, ampia popolarità. Dal boom economico al Sessantotto Queste novità si spiegano con le grandi trasformazioni degli anni Cinquanta. Stati Uniti, Europa e Giappone conoscono straordinari ritmi di crescita economica, che permettono la costruzione, all interno dei singoli Stati, di complessi sistemi di welfare (assistenza sanitaria, scuole e servizi alla persona). Il welfare contribuisce a estendere su larga scala il benessere sociale e quindi i consumi, incentivati da forme sempre più studiate di pubblicità. Insieme al cinema, alla fotografia e alla tele398 Jackson Pollock, Convergence, particolare, 1952, olio su tela. Buffalo, Albright-Knox Art Gallery.

Dossier Arte - volume 3 
Dossier Arte - volume 3 
Dal Neoclassicismo ai giorni nostri