Giovanni Michelucci

8 L arte tra le due guerre Giovanni Michelucci Giovanni Michelucci (Pistoia 1891-Fiesole 1990) è una delle figure più significative del panorama architettonico italiano del Novecento. Ben presto diventa professore della Facoltà di Architettura di Firenze, e nel 1933, assieme a un gruppo di suoi giovani laureati (Gruppo Toscano), vince il concorso per la realizzazione della stazione ferroviaria del capoluogo toscano. „ Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella L edificio (116), destinato a sostituire un fabbricato viaggiatori ottocentesco ormai obsoleto, è uno dei capolavori del Razionalismo italiano e inaugura una tipologia innovativa, che sarà replicata altre volte, come nel caso della Stazione Termini di Roma o della Stazione Santa Lucia di Venezia. L interno, estremamente funzionale per elevati flussi di traffico, è risolto mediante un ampia galleria che mette in comunicazione le vie tangenti all edificio e sulla quale si attestano da un lato i binari, dall altro i servizi necessari ai viaggiatori. L esterno presenta uno spiccato sviluppo orizzontale che, nonostante le forme moderne, lineari e squadrate, dialoga in maniera armoniosa con la vicina abside gotica della Chiesa di Santa Maria Novella. La 116. Giovanni Michelucci e Gruppo Toscano (Giovanni Michelucci, Nello Baroni, Pier Niccolò Berardi, Italo Gamberini, Sarre Guarnieri, Leonardo Lusanna), Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, 1933-1935. Firenze. stazione razionalista si intona al contesto storico in cui sorge anche grazie al materiale con cui è realizzata: la sua lunga facciata è infatti rivestita con la pietra forte, lo stesso litotipo impiegato in epoca medievale per realizzare le murature a vista della chiesa. „ Chiesa di San Giovanni Battista L attività professionale di Michelucci prosegue senza sosta anche dopo la Seconda guerra mondiale: la Chiesa di San Giovanni Battista, meglio conosciuta come Chiesa dell Autostrada (117-118), è il più noto dei numerosi edifici sacri costruiti dall architetto pistoiese. La scelta del sito è particolare: all incrocio tra la nuova Autostrada del Sole, arteria simbolo dello sviluppo economico italiano dell epoca, e l Autostrada Firenze-Mare. Con quest opera, Giovanni Michelucci abbandona in maniera definitiva il Razionalismo d anteguerra per avvicinarsi al Le Corbusier della Cappella di Ronchamp e all organicismo di Frank Lloyd Wright. La copertura, in cemento armato rivestito di rame, ha la forma plastica di una vela, o di una grande tenda. I muri perimetrali in pietra hanno un andamento libero e sinuoso, mentre nel suggestivo interno l architetto ha realizzato una selva di pilastri ramificati in calcestruzzo. 117-118. Giovanni Michelucci, Chiesa di San Giovanni Battista sull autostrada del Sole, esterno e interno, 1961-1964. Campi Bisenzio (Firenze). 396

Dossier Arte - volume 3 
Dossier Arte - volume 3 
Dal Neoclassicismo ai giorni nostri