Il Deutscher Werkbund

8 L arte tra le due guerre Il Deutscher Werkbund Nel 1907, a Monaco, viene fondato il Deutscher Werkbund, un associazione di industriali, politici, intellettuali e rappresentanti della cultura progettuale moderna del calibro di Joseph Maria Olbrich (Troppau 1867-D sseldorf 1908) e Josef Hoffmann (Brtnice 1870-Vienna 1956). L organizzazione tedesca ha la finalità di costruire un rapporto solido tra arte, architettura e produzione industriale. Al suo interno si scontrano due tendenze: una che propugna una creatività libera, direttamente connessa al lavoro manuale degli artigiani; l altra, destinata a prevalere, che privilegia la produzione in serie dell industria. Peter Behrens Gli obiettivi del Werkbund vengono raggiunti da Peter Behrens (Amburgo 1868-Berlino 1940), uno dei suoi membri che intraprende un intensa collaborazione con la fabbrica di elettrodomestici AEG. „ Turbinenfabrik AEG Behrens viene nominato consulente artistico dell azienda e ha la possibilità di agire a tutto campo, disegnandone i prodotti, le grafiche pubblicitarie e anche la Turbinenfabrik (78), lo stabilimento berlinese che diviene parte integrante dell immagine unitaria della società. L edificio è costruito con materiali ferro e vetro e coniuga l estrema funzionalità con l immagine solenne di un tempio dedicato all industria moderna. Tutte le attività coordinate da Behrens si sviluppano nel quadro di una pianificazione precisa, in cui si valutano e si integrano i vari aspetti dell efficienza tecnica, dell ottimizzazione dei costi e della strategia commerciale. I prodotti AEG sono appositamente concepiti per la replicazione industriale e sono caratterizzati da un immediata riconoscibilità: si tratta di orologi, lampade, ventilatori e altri articoli innovativi per la vita quotidiana come il SCONTORNO Bollitore elettrico (79), che è tra i primi oggetti domestici di questa tipologia a essere immessi sul mercato. „ Ventilatore modello GB1 Behrens riesce a coniugare la qualità del disegno e dei materiali con la produzione di massa, rispondendo così indirettamente alle polemiche che vedrebbero nella serialità una causa di sicuro decadimento qualitativo. Grazie all impiego del metallo dorato e alla configurazione accurata dei vari componenti, anche un oggetto utile come il Ventilatore modello GB1 (80) diventa una piccola opera di grande valore, alla portata di tutti eppure raffinata, comune eppure dotata di una forte identità. Nasce così il design del prodotto industriale. 78. Peter Behrens, Turbinenfabrik AEG, 1908-1909. Berlino. 79. Peter Behrens, Bollitore elettrico, AEG, 1909, ottone nichelato. New York, Museum of Modern Art (MoMA). 80. Peter Behrens, Ventilatore modello GB1, AEG, 1908 ca., 29x27x15 cm. New York, Museum of Modern Art (MoMA). 381

Dossier Arte - volume 3 
Dossier Arte - volume 3 
Dal Neoclassicismo ai giorni nostri