Dossier Arte - volume 3 

Il Cubismo Pablo Picasso „ Ma jolie L opera che rappresenta l apice dell esperienza del Cubismo analitico può essere identificata in Ma jolie (Donna con mandolino e chitarra) (27), in cui la composizione si basa su una fitta frammentazione di piccoli moduli geometrici che si intersecano e si sovrappongono come se fossero trasparenti sulla superficie. Per la prima volta assistiamo all introduzione di scritte, che si accordano perfettamente alla ricercata bidimensionalità della pittura, e servono a evocare gli oggetti senza imitarli, pur conferendo un aggancio semantico specifico, che guida lo spettatore alla comprensione del dipinto o gli fornisce comunque degli agganci specifici con il reale. Dedicato al suo nuovo amore Eva Gouel, questo dipinto è molto enigmatico. Soltanto la scritta in basso MA JOLIE rinvia a un vezzeggiativo amoroso che costituisce altresì il ritornello di una canzone dell epoca intitolata Chanson dernière in cui si ascolta: O Manon, ma jolie, mon coeur te dit bonjour (O Manon, mia bella, il mio cuore ti saluta). A partire dal 1912 non solo vengono utilizzate le scritte nei dipinti, ma fanno la loro comparsa anche oggetti e frammenti di elementi reali che daranno vita ai primi collage e assemblaggi ( p. 276). „ Natura morta verde In questa nuova stagione di ricerca la descrizione analitica e la scomposizione globale dell ogget- 26. Pablo Picasso, Ritratto di Ambroise Vollard, 1909-1910, olio su tela, 92x65 cm. Mosca, Museo Pu kin. to attraverso la riproposizione in superficie di molteplici punti di vista è superata a favore di una rappresentazione più riassuntiva e sintetica. Tale fase, che si definisce Cubismo sintetico , vede emergere una rinnovata attenzione verso il colore. Non c è più l urgenza di rappresentare l oggetto in un accezione mentale che permette di esaminare il valore strutturale delle forme. L analisi si fa più sommaria e, in un certo qual modo, più sensibile rispetto all intellettualismo del Cubismo analitico, anche grazie all utilizzo del collage e al recupero del colore. Un esempio è Natura morta verde (28), in cui gli oggetti sono molto più riconoscibili rispetto a quelli dei dipinti del periodo analitico, in una composizione di grande libertà espressiva che recupera altresì la tecnica pointilliste neoimpressionista trasformandola in un seducente elemento decorativo. Basato su un accordo cromatico verde, che relaziona e uniforma primo piano e sfondo, una serie di oggetti consuetamente utilizzati nelle composizioni cubiste un portafrutta, una bottiglia, un bicchiere e vari frutti sono disposti su un piano di posa accennato in una semplificata scansione prospettica di linee nere di contorno. L utilizzo del pointillisme accentua per l appunto il senso decorativo della composizione e sembra quasi mimare un papier collé, come se la composizione fosse realizzata con diversi tipi di carta ritagliata e sovrapposta per definire ciascun elemento della composizione. 27. Pablo Picasso, Ma jolie (Donna con mandolino e chitarra), 1911-1912, olio su tela, 100x65,4 cm. New York, Museum of Modern Art (MoMA). 28. Pablo Picasso, Natura morta verde, 1914, olio su tela, 59,7x79,4 cm. New York, Museum of Modern Art (MoMA). 269

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Dal Neoclassicismo ai giorni nostri