Dossier Arte - volume 3 

GROENLANDIA ALASKA NORVEGIA TERRITORI DEL NORD-OVEST SVEZIA DANIMARCA PAESI BASSI GRAN BRETAGNA IMPERO GERMANICO ISLANDA CANADA IMPERO RUSSO I. AUSTRO-UNGARICO FRANCIA ITALIA GIAPPONE PORTOGALLO SPAGNA IMPERO STATI UNITI CINA MADEIRA (Port.) OTTOMANO MAROCCO PERSIA LIBIA CANARIE ALGERIA EGITTO RIO DE ORO BAHAMA AFRICA INDIA CAMBOGIA CUBA ERITREA MESSICO OCCIDENTALE Fr. PUERTO RICO MARIANNE Aden (Gr.Bret.) GAMBIA GUADALUPA NIGERIA SUDAN Goa (Port.) FILIPPINE SOMALIA (Fr.) HONDURAS TRINIDAD ETIOPIA VENEZUELA CAMERUN SOMALIA (Gr.Bret.) AFRICA CAROLINE GUINEA COLOMBIA SOMALIA (Ital.) CAPO ORIENTALE INDIE ORIENTALI TOGO CONGO VERDE BRIT. MALDIVE ECUADOR BELGA AFRICA ZANZIBAR SIERRA GUIANA OLANDESI RIO MUNI LEONE ORIENTALE COMORE PER IMPERO DEL TED. ANGOLA POLINESIA BRASILE LIBERIA RHODESIA MAURIZIO AFRICA FRANCESE BOLIVIA OCCIDENTALE RIUNIONE BECIUANIA TED. AUSTRALIA COSTA MADAGASCAR PARAGUAY D ORO ARGENTINA UNIONE MOZAMBICO SUDAFRICANA URUGUAY SWAZILAND NUOVA WALVIS BASUTOLAND TASMANIA ZELANDA BAY CILE KERGUELEN FALKLAND dell aura dell opera d arte cioè del valore magico-sacrale e dell unicità che possedeva nei secoli precedenti un aspetto centrale della modernità. L opera d arte acquisisce una funzione di esibizione e, in virtù della sua riproducibilità (si pensi alla fotografia e al cinema), diviene accessibile a tutti. Le richieste del mercato, dettate dai gusti delle nuove classi emergenti, finiscono per influenzare in modo decisivo anche la produzione artistica. Nel campo delle arti applicate, il desiderio di opulenza, per la verità già diffuso nel Secondo Impero francese e nella Gran Bretagna della regina Vittoria, porta alla riproduzione in scala industriale di manufatti realizzati in origine come pezzi unici. Creati dapprima con materiali preziosi, essi vengono serializzati usando materiali meno pregiati, allo scopo di dare lustro ai salotti borghesi. I possedimenti coloniali europei nel 1914. Un età di contraddizioni Il volgere del secolo, però, non è solo un età di opulenza e spensieratezza. Alla diffusione del benessere si contrappongono elementi di segno del tutto opposto, che concorrono a determinare una situazione fortemente contraddittoria. Mentre le sale da ballo brulicano di vita mondana, sullo sfondo il disagio sociale cresce, i movimenti anarchici e socialisti si radicalizzano e le tensioni politiche e militari aumentano. In Francia il sindacalismo rivoluzionario di Georges Sorel esalta il ruolo della violenza proletaria e dello sciopero generale inteso come atto preparatorio della insurrezione. Grazie all opera e all azione di Lenin (che nel 1902 pubblica il saggio Che fare?, in cui contesta aspramente la prassi politica della socialdemocrazia) nasce inoltre il movimento comunista internazionale, che troverà ampi consensi, oltre che in Russia, anche nell Europa occidentale. Mentre in Italia la cosiddetta svolta liberale di fine secolo apre un decennio di tentativi di riforma e di allargamento della partecipazione politica, in Europa le tensioni crescono inesorabilmente. Le ideologie nazionaliste e razziste pervadono l opinione pubblica di tutti i Paesi e incitano i governi a una corsa agli armamenti che, già nel secondo decennio del secolo, sfocerà in guerra aperta nell area balcanica. I Balcani, polveriera d Europa , costituiranno il principale teatro degli eventi che condurranno alla Prima guerra mondiale. 223

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Dal Neoclassicismo ai giorni nostri