Dossier Arte - volume 1 

L arte romanica L architettura romanica in Italia settentrionale 29. Basilica di San Michele Maggiore, inizio del XII secolo, esterno. Pavia. 30-31. Basilica di Sant Abbondio, 1013-1095, interno e veduta esterna della zona absidale. Como. „ Basilica di San Michele Maggiore a Pavia Le innovazioni architettoniche di Sant Ambrogio costituiscono un modello fondamentale per numerose chiese lombarde e poi emiliane: la Basilica di San Michele Maggiore a Pavia (29), costruita entro la prima metà del XII secolo in sostituzione di una chiesa longobarda, ne è l esempio meglio conservato. La facciata a capanna del tipo a vento (cioè più alta del tetto della navata centrale) riprende lo schema di quella di Sant Ambrogio, anche se l accento sullo sviluppo verticale è maggiore, sottolineato anche dai semipilastri che segnalano all esterno l andamento della divisione interna in navate. Nella parte più alta della facciata corre una galleria inclinata, che segue gli spioventi del tetto, con archi sostenuti da sottili colonne: un motivo destinato a grande successo in tutta la Pianura Padana. Anche il resto della facciata risulta traforato da una serie di aperture: due grandi oculi, tre finestre e cinque bifore, con elegante alternanza dei motivi. Nella parte inferiore, ai lati dei tre portali, corrono numerosi bassorilievi in arenaria oggi molto deteriorati, esempio precoce di una scultura perfettamente integrata con l architettura della facciata. „ Basilica di Sant Abbondio a Como Un edificio molto diverso dai precedenti è la Basilica di Sant Abbondio a Como, consacrata nel 1095. La struttura e l impiego di elementi insoliti per la Penisola italiana suggeriscono l esistenza di stretti rapporti non solo con la Francia, ma anche con la Germania, dato che molte caratteristiche derivano dalla contemporanea Cattedrale di Spira. L interno (30) è a cinque navate, tutte rischiarate da luminose finestre: le navate minori sono spartite da colonne, mentre la navata centrale è caratterizzata da alti pilastri cilindrici. L interno presenta una copertura lignea a capriate, ma nell abside, come a Sant Ambrogio, compaiono le volte a crociera costolonate. A lato dell abside maggiore vi sono quattro absidi minori, ricavate, come a Spira, dallo spessore del muro e invisibili dall esterno. Il dettaglio più evidente che avvicina la Basilica di Como alla chiesa tedesca sono comunque le due alte torri a fianco del coro (31). 345

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Dalla Preistoria al Gotico