Dossier Arte - volume 1 

l opera La descrizione e lo stile Intorno all arena centrale, di forma ellittica, corre la gigantesca gradinata, anch essa ellittica; il suo asse maggiore misura 186 metri, l asse minore 156, per una circonferenza totale di 527 metri. L arena misura da sola 86 metri per 54: ricoperta di sabbia, ospitava i ludi gladiatori; riempita d acqua, invece, veniva utilizzata per lo svolgimento delle naumachie, le simulazioni dei combattimenti navali. L altezza attuale dell edificio raggiunge i 48,5 metri, ma originariamente arrivava a 52 metri. La gradinata era divisa in tre settori orizzontali; al di sopra correva un corridoio aperto tra colonne. La capienza della struttura era di almeno 50 000 posti. Per riparare il pubblico dal sole e dalle intemperie, le gradinate erano coperte da un enorme telo (velarium) diviso in spicchi e fissato alla sommità tramite 250 pali (le antemnae), inseriti in altrettanti fori ricavati 250 dalla cornice superiore dell edificio; all esterno, il grande telone era fissato a terra a cippi di travertino. Tutto l edificio è stato costruito facendo largo uso di tufo, laterizi e calcestruzzo; il nucleo centrale era però completamente ricoperto di blocchi di travertino. All interno delle gradinate erano ricavate le scale d accesso e molti ambienti di servizio. Altri ambienti funzionali agli spettacoli si trovavano sotto l arena, e comunicavano con essa tramite piani inclinati e montacarichi. L esterno presenta una facciata curvilinea, scandita da una triplice serie di 80 arcate che erano inquadrate da pilastri con semicolonne addossate e nelle quali trovavano posto altrettante statue. Per alleggerire l aspetto dell insieme, furono usati, come già nel Teatro di Marcello, l ordine tuscanico per le colonne del piano più basso, l ordine ionico per quello mediano e il corinzio per quello più in alto. Al di sopra dei tre ordini corre un attico in muratura continua.

Dossier Arte - volume 1 
Dossier Arte - volume 1 
Dalla Preistoria al Gotico