Frontone di un tempio dell'Acropoli di Atene
Dalla colmata persiana proviene anche un frontone in pietra tenera di un tempio dorico dell'Acropoli di Atene
(43) databile intorno al 565 a.C., forse quello di Atena Poliàs. A sinistra è raffigurato Eracle in lotta con Tritone, dalla coda serpentiforme che si allunga riempiendo l'estremità più bassa del frontone. A destra li osserva un mostro a tre corpi, forse Nereo, chiamato "Barbablù" per le tracce di colore ancora visibili
(44). Il possente mostro tricorpore testimonia l'attenzione dell'artista sia per il dettaglio calligrafico e policromo, sia per l'esuberanza volumetrica. Nell'esaltazione della policromia, nelle code attorcigliate e nei muscoli vigorosi, si coglie la vitalità, l'esuberanza e la monumentalità della plastica attica della prima metà del VI secolo, in fase di affinamento stilistico.