Le ossa del tronco

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LE OSSA DEL TRONCO

Nel tronco si trova la colonna vertebrale o spina dorsale, una struttura flessibile e nello stesso tempo robusta che sostiene il corpo (11).
La colonna vertebrale è formata da 33 o 34 vertebre; ogni vertebra è costituita dal corpo vertebrale e dall’arco vertebrale, che delimitano il foro vertebrale (12). Le vertebre sono sovrapposte l’una all’altra: in questo modo i fori vertebrali formano un canale che racchiude e protegge da possibili danneggiamenti il midollo spinale, ossia l’insieme dei nervi che provengono direttamente dal cervello e che controllano il movimento muscolare e la capacità sensoriale.
Le vertebre sono separate tra loro da dischi di cartilagine, i dischi intervertebrali, che assorbono gli urti e facilitano i movimenti di flessione e rotazione del tronco.



(11) La colonna vertebrale
La colonna vertebrale è suddivisa in 5 regioni:
1. cervicale, formata da 7 vertebre;
2. toracica, formata da 12 vertebre;
3. lombare, formata da 5 vertebre;
4. sacrale, formata da 5 vertebre saldate insieme nell’osso sacro;
5. coccigea, formata da 4 o 5 vertebre saldate insieme nel coccige.

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La cassa toracica è una sorta di “gabbia” ossea che protegge organi delicati come i polmoni e il cuore.
È costituita da 12 paia di costole (13), ossa piatte arcuate, articolate posteriormente con le vertebre dorsali: le prime 10 paia sono saldate anteriormente allo sterno mediante prolungamenti di cartilagine, mentre le ultime 2 paia sono libere.
La cassa toracica è robusta ma flessibile; durante la respirazione può espandersi e contrarsi, aumentando e riducendo le proprie dimensioni, grazie ai muscoli intercostali.

    SCIENZE +     Una corretta postura 

A causa di posizioni scorrette che assumiamo quando siamo seduti o camminiamo, oppure quando portiamo pesi, può accadere che la colonna vertebrale sviluppi delle deformazioni. Si tratta di eccessive accentuazioni delle sue naturali curvature, come la cifosi (a), che interessa il tratto cervicale, e la lordosi (b), che riguarda il tratto lombare; oppure può trattarsi di una deviazione laterale della colonna verso destra o verso sinistra, come la scoliosi (c). Una corretta postura e la pratica di attività fisica aiutano a prevenire l’insorgere di queste deformazioni, dette paramorfismi.                 

Scienze evviva! - volume C
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Il corpo umano