IL CICLO MESTRUALE
Mentre nei maschi gli spermatozoi sono prodotti in continuazione e in gran numero a partire dalla pubertà (13-15 anni di età), nella donna la possibilità di riprodursi è limitata nel tempo. Dai 10-13 anni, con la pubertà, fino alla menopausa (intorno
ai 50 anni), ogni 28 giorni circa matura un follicolo, in una sola delle due ovaie. Durante questo processo di maturazione, detto ciclo mestruale, che si svolge sotto gli effetti degli ormoni prodotti dall’ovaio (estrogeni e progesterone), il follicolo aumenta di dimensioni e la cellula uovo matura, ossia cresce anch’essa in dimensioni e si prepara all’eventuale fecondazione (9). Contemporaneamente anche l’utero si
prepara ad accogliere l’eventuale cellula uovo fecondata: la mucosa uterina, infatti, si ispessisce e i vasi sanguigni che la irrorano si dilatano.
A circa 14 giorni dall’inizio del ciclo mestruale la cellula uovo è matura: il follicolo si rompe ed essa è espulsa fuori dall’ovaio, nell’ovidotto, dove resta per un paio di giorni circa. Se durante la permanenza della cellula uovo nell’ovidotto sono presenti spermatozoi, avviene la fecondazione e si forma lo zigote che, per successive divisioni, si trasforma nell’embrione e, quindi, nel nuovo individuo.
Se, invece, la cellula uovo non è fecondata, i preparativi per accogliere lo zigote cessano: la mucosa uterina si sfalda, alcune sue parti si staccano dall’utero e sono eliminate attraverso la vagina insieme a sangue e alla cellula uovo non fecondata. Questo evento, che si verifica a circa 28 giorni dall’inizio del ciclo mestruale, è chiamato
mestruazione (10).
(9) Il ciclo mestruale
Rappresentazione schematica delle principali fasi del ciclo mestruale. A partire dalla pubertà, ogni circa 28 giorni nelle ovaie inizia a maturare un follicolo (a); verso il 14° giorno il follicolo e la cellula uovo in esso contenuta sono maturi e avviene l’ovulazione (b): il follicolo si rompe e la cellula uovo viene espulsa nell’ovidotto. Il follicolo si trasforma allora nel corpo luteo (c), una ghiandola che produce l’ormone progesterone, la cui funzione è preparare l’utero ad accogliere l’embrione. Se la fecondazione non avviene, il corpo luteo regredisce (d).