Gli organismi si nutrono e respirano

 Unità 2 LA CELLULA E GLI ORGANISMI VIVENTI ›› 3 Dalla cellula agli organismi

Organismi semplici e complessi

Le alghe e le piante sono entrambi organismi pluricellulari, ma le alghe hanno un corpo semplice, il tallo, non differenziato in radici, fusto e foglie come accade invece nelle piante.

Le spugne sono animali marini pluricellulari piuttosto semplici, in cui le cellule non sono organizzate a formare tessuti; diverso è il caso dei pesci, in cui le cellule danno vita a tessuti, organi e apparati.

GLI ORGANISMI SI NUTRONO E RESPIRANO

Ogni organismo vivente, sia esso una singola cellula o un insieme complesso di più cellule, per vivere deve nutrirsi e respirare, esattamente come fanno tutte le cellule. Per un organismo pluricellulare nutrirsi significa distribuire i nutrienti a tutte le cellule da cui è composto, affinché ciascuna di esse possa disporne per effettuare la respirazione cellulare: è questo, infatti, il modo con cui le cellule ricavano l’energia per fare qualsiasi cosa, per esempio produrre proteine, contrarre i muscoli, inviare impulsi nervosi.
Come abbiamo visto, però, perché la cellula possa compiere la respirazione cellulare deve disporre di ossigeno. Un organismo pluricellulare, quindi, deve organizzarsi per catturare ossigeno dall’ambiente esterno e convogliarlo alle sue tante cellule. L’immissione di aria, e quindi di ossigeno, all’interno di un organismo viene chiamata respirazione, proprio per sottolineare l’analogia con la respirazione cellulare.
Il processo di respirazione di un organismo comprende anche l’espulsione all’esterno dell’anidride carbonica, che le cellule producono come scarto con la respirazione cellulare e che deve essere eliminata perché tossica. Ogni organismo pluricellulare, a seconda del suo grado di complessità, adotta sistemi di respirazione diversi, ma lo scopo è sempre lo stesso: far entrare ossigeno e far uscire anidride carbonica.

Scienze evviva! - volume B
Scienze evviva! - volume B
La vita