LE CELLULE SI NUTRONO E RESPIRANO
La cellula, per compiere le proprie funzioni vitali, ha bisogno di energia; questa energia è accumulata al suo interno sotto forma di sostanze nutrienti, per esempio gli zuccheri, che la cellula può produrre da sé (come nel caso delle piante) o prelevare dall’esterno. Le cellule, quindi, per accumulare energia devono nutrirsi: le cellule procariotiche dei batteri, per esempio, si nutrono delle sostanze organiche presenti nell’ambiente in cui vivono, mentre le cellule vegetali si nutrono degli zuccheri prodotti tramite la fotosintesi clorofilliana.
Tuttavia, perché la cellula possa utilizzare l’energia contenuta nei nutrienti (energia chimica), deve prima trasformarla in una forma di energia che è in grado di sfruttare: per compiere questa trasformazione sono necessari l’ossigeno, che la cellula deve prelevare dall’ambiente in cui vive, e i mitocondri, perché è all’interno di questi organuli che tale processo ha luogo.
Il processo di conversione degli zuccheri in energia pronta all’uso per la cellula prende
il nome di respirazione cellulare (7).
(7) La respirazione cellulare
La respirazione cellulare, quindi, permette di ottenere energia a partire da zuccheri e ossigeno e comporta il rilascio, nell’ambiente, di acqua e anidride carbonica come prodotti “di rifiuto”. L’anidride carbonica che si accumula nel citoplasma, essendo tossica per la cellula, dovrà poi essere eliminata.