Tra le varie proprietà che le diverse sostanze possiedono ce ne sono alcune che vengono sfruttate dall’uomo per la costruzione di oggetti e strumenti utili nella vita quotidiana. Particolarmente importante è la deformabilità, che varia a seconda delle sostanze e quindi del materiale con cui gli oggetti vengono prodotti.
Alcune sostanze, per esempio la pietra, non si deformano ma, se sottoposte a una forza molto intensa, si rompono. Le sostanze che si comportano in questo modo sono dette rigide. Ne sono esempi il vetro e la ceramica.
Altre sostanze, se sottoposte a una forza, subiscono una deformazione temporanea; per esempio, se tendiamo un elastico si allunga, ma appena lo lasciamo andare riprende la forma che aveva. Le sostanze che si deformano se sottoposte a una forza ma ritornano alla forma iniziale sono dette elastiche. Alcuni esempi sono la gomma, i gas e, nonostante le apparenze, l’acciaio.
Altre sostanze, come l’argilla, sono deformabili, ma in modo permanente, cioè conservano la nuova forma che viene loro data. Le sostanze che sottoposte a una forza cambiano la loro forma per sempre sono dette plastiche. Le materie plastiche, se riscaldate, sono facilmente lavorabili e, una volta raffreddate, mantengono la forma che gli è stata data; alcuni esempi sono la plastilina, la creta e la cera fusa.
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Scienze evviva! - volume A
La materia