LA VELOCITÀ DEL SUONO
Le onde sonore, oltre che nell’aria, si propagano anche nei liquidi e nei solidi. Nel vuoto, invece, dove non ci sono molecole, la vibrazione non può prodursi e dunque nemmeno i suoni; per questo lo Spazio interplanetario, che è vuoto, è silenzioso.
La velocità di trasmissione delle onde sonore varia a seconda
del mezzo; generalmente è tanto più elevata quanto più il mezzo è denso ed elastico. La velocità del suono è maggiore nei solidi, dove le molecole sono molto vicine e le vibrazioni si trasmettono molto rapidamente; è minore nei liquidi, dove le molecole sono più distanti; è ancora inferiore negli aeriformi, caratterizzati da molecole tra loro molto distanti. Nell’aria, per esempio, la velocità del suono è di circa 340 m/s, nell’acqua di circa 1400 m/s e nell’acciaio di circa 5000 m/s; per questo si dice che l’acciaio è un ottimo conduttore del suono.
Non tutti i solidi, però, conducono altrettanto bene il suono: alcuni materiali, come il sughero o la gommapiuma, lo assorbono; per questo vengono usati come isolanti acustici, per impedire a suoni e rumori di uscire da un ambiente, per esempio da una discoteca, o di entrarvi.