SCIENZA & AMBIENTE 

ENERGIA DAL VENTO

I generatori eolici (o aerogeneratori) sono strutture provviste di grandi pale che consentono di sfruttare l’energia cinetica prodotta dal vento, chiamata eolica, per produrre energia elettrica.
Lo sfruttamento dell’energia eolica ha una lunga storia, basta pensare ai mulini a vento utilizzati per secoli con varie funzioni: come macine per il grano o frantoi per le olive, oppure per sollevare l’acqua. Nei mulini a vento l’energia eolica che spinge le pale viene trasformata in energia meccanica; nei moderni generatori eolici viene invece convertita in energia elettrica che attraverso la rete di distribuzione arriva poi alle nostre case e agli impianti industriali.
Si tratta di una forma di produzione di energia che non provoca emissioni dannose e sfrutta una risorsa rinnovabile: è quindi in genere considerata rispettosa dell’ambiente, anche se talvolta l’installazione dei generatori eolici in determinati territori deve fare i conti con la tutela del paesaggio in cui si devono inserire, e che senza dubbio modificano profondamente. Gli aerogeneratori non sono tutti uguali né per forma, né per dimensioni. Il tipo più diffuso è costituito da un sostegno, detto torre, alla cui sommità si trova una navicella che contiene il rotore; al rotore sono fissate le pale eoliche, realizzate in materiali molto leggeri (leghe metalliche o vetroresina) la cui forma è tale da sfruttare al meglio l’energia del vento. Il moto rotatorio delle pale, che sono messe in moto dal vento, si trasmette al rotore collegato a un generatore di energia elettrica.
Un aerogeneratore alto circa 50 m, provvisto di 2 o 3 pale lunghe 20 m, è in grado di erogare una potenza elettrica giornaliera sufficiente a soddisfare il fabbisogno di 500 famiglie.
Più aerogeneratori formano insieme le cosiddette wind-farm, “fattorie del vento”, vere e proprie centrali elettriche alimentate dall’energia eolica. Naturalmente gli aerogeneratori devono essere installati in luoghi ventosi, proprio come i mulini a vento. Il problema tecnico principale è che, per una buona resa di queste macchine, il vento deve essere piuttosto costante e avere una velocità compresa tra 3-4 e 25 m/s. Se la velocità del vento è inferiore, il generatore eolico non eroga elettricità, se è superiore viene fermato per evitare danni alla turbina. Al variare della velocità del vento, varia anche la potenza elettrica messa a disposizione dall’aerogeneratore.

Scienze evviva! - volume A
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