COMPRENDERE
1 Perché il poeta dice di sentirsi prossimo alla morte? Quale sembra la ragione della sua imminente scomparsa?
2 Quali sono i sentimenti del poeta nei tre piani temporali in cui è articolata la canzone (passato, presente e futuro)?
3 A quale benedetto giorno si riferisce il poeta al v. 31?
4 Alla fine della terza strofa troviamo Laura piangente. Qual è il motivo del suo pianto?
5 Riassumi il contenuto della poesia in circa 5 righe.
ANALIZZARE
6 Individua la tipologia di versi utilizzati.
7 Rintraccia nel testo gli elementi della descrizione fisica di Laura che rimandano alla sua sensualità.
8 Nella terza strofa è presente un forte enjambement. Individualo e spiegane la funzione espressiva.
9 Individua altri enjambement presenti nel testo. Nel loro insieme quale effetto producono?
10 Nella quarta strofa è presente un’insistita anafora. Individuala e cerca di interpretarne il significato.
INTERPRETARE
11 Il lessico della poesia ti sembra semplice o ricercato? Motiva la tua risposta con esempi tratti dal testo.
PRODURRE
12 Abbiamo accennato nell’analisi del testo che lo
spavento di fronte alla bellezza della donna è un motivo tipicamente stilnovistico. Lo si ritrova in epoca successiva anche in Giacomo Leopardi. Il poeta dice che l’effetto della bellezza è la paura, lo spavento che produce «è quasi il principale e il più sensibile effetto ch’ella produce a prima giunta». In base alla tua esperienza personale o alla tua osservazione della realtà, sei d’accordo con questa affermazione di Leopardi? Come si può spiegare l’emozione dello “spavento” prodotto dalla bellezza? Scrivi un testo di circa 15-20 righe.
La tua esperienza
13 Al centro della canzone di Petrarca c’è il tema della nostalgia per una situazione del passato impossibile da ritrovare nel presente. In un testo di circa 20 righe racconta un episodio della tua vita che suscita in te lo stesso sentimento.