Il Trecento – L'opera: Canzoniere

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L’OPERA: CANZONIERE

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Nel titolo originale del Canzoniere, Rerum vulgarium fragmenta, l’aggettivo vulgarium indica componimenti

  •   A   scritti in lingua volgare, ma di genere e carattere raffinato ed elevato.
  •   B   scritti in lingua volgare, ma anche “popolari”, “di poco conto”.
  •   C   scadenti, di cattivo gusto.
  •   D   scritti in lingua volgare di tipo comico-realistico.

2 Petrarca vedeva il Canzoniere come parte di una più grande opera di riscrittura “ideale” della propria vita, opera che oltre al Canzoniere avrebbe compreso
  •   A   Secretum e Familiares.
  •     Africa e De viris illustribus.
  •     alcuni testi minori d'occasione.
  •     le grandi opere in latino.

3 Il Canzoniere può essere considerato un’opera
  •     sia medievale, per la sua struttura, sia umanistica, perché esprime le oscillazioni e le sofferenze dell’animo.
  •     pienamente umanistica, perché esplora l’animo umano, contradditorio e sofferente.
  •     pienamente inseribile nel Medioevo, per la centralità che vi riveste il tema religioso e per la salda struttura complessiva.
  •     pienamente inseribile nell’Umanesimo per la scelta della lingua volgare.

4 La lingua del Canzoniere è
  •   A   fissa, ripetitiva nei termini e negli accostamenti tra parole, perché Petrarca accetta solo le parole più simili al latino.
  •     fissa e ripetitiva perché il carattere ossessivo della psicologia petrarchesca e del suo desiderio amoroso la rendono tale.
  •     fissa, ripetitiva, ma interrotta da antitesi che esprimono la lacerazione e la contraddizione dell’animo del poeta.
  •     fissa, ripetitiva, ma interrotta solo apparentemente da antitesi che da un lato esprimono la contraddizione dell’animo del poeta, dall’altro conferiscono armonia ed equilibrio retorico al testo.

Quesiti a risposta aperta.

5 Illustra il concetto di «plurilinguismo» e «monolinguismo » secondo la definizione del critico Gianfranco Contini.

Completa la tabella.


6 Classifica le poesie lette in base al tema trattato.


Tema
Poesia
Amore


Interiorità


Politica


Religione


Quesiti a risposta aperta.


7 Presenta le linee generali della struttura del Canzoniere.


8 Presenta brevemente il pensiero politico di Petrarca sulla base della tua lettura della canzone Italia mia, benché ’l parlar sia indarno (► T11, p. 421).


9 Illustra i contenuti del percorso di cambiamento-conversione attraversato da Petrarca, che egli si proponeva di narrare nel Canzoniere.


10 Metti in evidenza il tema del tempo e della memoria nel Canzoniere.


11 In che cosa consiste il dissidio petrarchesco?


12 Confronta il primo testo del Canzoniere (Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono, ► T5, p. 402) con l’ultimo (Vergine bella, che, di sol vestita, ► T19, p. 443): quali analogie e quali differenze vi sono? Attraverso questi due testi mostra l’evoluzione della poetica di Petrarca.


13 Sulla base dei brani antologizzati, indica le poesie in cui prevale un intento narrativo e quelle in cui spicca una scrittura più lirica. Motiva le scelte dell’autore.


14 Illustra analogie e differenze tra la figura di Laura e le figure femminili nelle liriche stilnovistiche.


15 Quali differenze è possibile cogliere nella concezione dell’amore di Dante e di Petrarca?

Al cuore della letteratura - volume 1
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Dalle origini al Trecento