Ti parlerò, fratello, di ciò che ti ho finora taciuto per dimenticanza o pigrizia. Se
posso farmi un vanto presso di te, mi farò vanto solo per ciò che rende il vanto
sicuro: la carità di Dio mi ha strappato, se non tutto almeno in gran parte, dai fervori
dell’umana concupiscenza;1 è infatti dono del cielo che io sia così per indole
5 o lo sia divenuto con l’età. Dopo tanta pratica del mondo e tanto riflettere, mi
sono finalmente reso conto di quanto valgano queste ambiziose passioni delle
quali ribolle tutta l’umanità. Ma perché adesso non creda che sia totalmente libero
da colpe, ti dirò che mi possiede una passione insaziabile che sino ad oggi non
ho saputo né voluto frenare: mi lusingo2 infatti che non possa essere disonesto il
10 desiderio di cose oneste. Vuoi dunque sapere la mia malattia? Non so saziarmi di
libri. Può darsi che ne abbia già più del necessario; ma con i libri succede come in
tutto il resto; l’ottenere ciò che si cerca stimola ulteriormente il desiderio. Che anzi
nei libri c’è un fascino particolare: l’oro, l’argento, le pietre preziose, le vesti di porpora,
i palazzi di marmo, i campi ben coltivati, i dipinti, i palafreni3 con splendidi
15 finimenti e tutte le altre cose di questo genere danno un piacere muto e superficiale,
mentre i libri ci offrono un godimento molto profondo, ci parlano, ci danno
consigli e ci si congiungono, vorrei dire, di una loro viva e penetrante familiarità. A
chi legge non offrono soltanto se stessi, ma suggeriscono anche nomi di altri e ne
fanno venire il desiderio. […]
20 Tu poi, se mi vuoi bene, fa’ che persone colte e fidate frughino per la Toscana,
cerchino negli scaffali dei monasteri e degli studiosi per riuscire a trovare qualcosa,
diciam così, capace di calmare o eccitare la mia sete. Del resto, benché tu sappia
benissimo in quali laghi peschi o per quali boscaglie vada a caccia, tuttavia, perché
non ti possa sbagliare, ho accluso a parte una nota di quanto soprattutto desidero;
25 e perché sia più zelante, ricordati che ho rivolto uguali preghiere ad altri amici in
Inghilterra, Francia e Spagna. Che nessuno dunque ti preceda in premure e diligenza;
datti da fare e addio.