Dentro l'opera: La Lupa capitolina

DENTRO L'OPERA: La Lupa capitolina

UN PO' DI STORIA

La scultura della Lupa nel passato è divenuta simbolo del potere di Roma perché identificata con l’animale che allattò i due gemelli fondatori della città, Romolo e Remo. In realtà si tratta di un’opera etrusca, probabilmente del V secolo a.C.
Negli ultimi anni, in seguito ad attente analisi sulla tecnica di fusione del bronzo con cui è stata realizzata, è stato proposto di considerare la Lupa una scultura di età medievale, ma questa ipotesi non convince la maggior parte degli studiosi. Una più recente interpretazione la considera copia medievale di una scultura originale etrusca.



V secolo a.C. bronzo, h 83 cm. Roma, Musei Capitolini.

Osserva l'opera

La statua della Lupa mostra caratteristiche simili alla scultura di bronzo della Chimera. Il corpo è reso in modo naturalistico e anche qui è asciutto e magro, ma nel caso della lupa la posizione è più rigida, soprattutto nel movimento del collo. Il muso, rispetto al corpo, è meno realistico, così come la raffigurazione del pelo, realizzato con riccioli schematici e decorativi.



Occhio al dettaglio

I due gemelli allattati dalla lupa, che secondo il racconto mitico delle origini di Roma sarebbero Romolo e Remo, non fanno parte della scultura etrusca ma sono stati aggiunti alla fine del XV secolo.

Artedossier in classe
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