IL CHIAROSCURO
Questo disegno è stato realizzato da Leonardo da Vinci (vedi p. 222) come studio preparatorio per la figura dell’angelo nella Vergine delle rocce, conservata al Louvre di Parigi. Il disegno offre un esempio dell’uso del chiaroscuro, cioè del passaggio graduale dalla luce all’ombra.
Leonardo utilizza una punta metallica su una carta color ocra chiaro. Il tratteggio più fitto crea le ombre, mentre le zone più illuminate, come la fronte, sono lasciate prive di segni; infine il bianco dato con la biacca, una sostanza colorante a base di piombo, crea dei colpi di luce, chiamati lumeggiature, come sulla palpebra e sullo zigomo a destra. Attraverso il chiaroscuro, come vedi, è possibile dare un'idea dei volumi, dei materiali, dello spazio.