La figura femminile è sempre stata uno dei soggetti prediletti delle arti figurative. Il modo in cui è rappresentata è cambiato nel corso dei secoli, di pari passo con l’evoluzione delle tecniche artistiche e degli stili, con il variare del gusto estetico, ma soprattutto con il diverso modo di concepire il ruolo della donna nella società. A partire dalle sculture della Preistoria, la donna è stata raffigurata di volta in volta nelle vesti di madre, dea, santa, strega, amante. In alcuni periodi storici ha prevalso una rappresentazione delle figure femminili dalle forme abbondanti, per sottolineare l’idea della fertilità o per evidenziare la ricchezza e il benessere della persona ritratta. In altri periodi sono state invece esaltate forme femminili più eleganti e sinuose, che rimandano a un’altra idea di bellezza.
È IL TUO TURNO
Ecco un’esperienza interessante sul linguaggio del corpo.
Fai una ricerca su internet per vedere come è rappresentato il corpo femminile nei vari periodi storici. Puoi organizzare la tua ricerca per categorie. Ecco alcune parole-chiave che ti possono aiutare:
madre • vecchia • giovane • bella • brutta • nuda • ricca • povera
Aggiungi altre parole-chiave che ti sembrano significative e cerca di trovare, anche per queste, esempi di sculture o dipinti di diverse epoche.