UN PO' DI STORIA
Un altro scultore di cui ci è giunto il nome è Benedetto Antelami, che fu architetto e scultore. Lavorò tra Parma e Fidenza tra la fine del XII secolo e il 1230.
A Parma completa la costruzione del grande battistero ottagonale in marmo rosa, decorato da molte sculture, e realizza il rilievo con la Deposizione dalla croce per la cattedrale, sempre in marmo rosa. Il prezioso materiale arrivava da Verona e portarlo a Parma era faticoso e costoso: come si è già visto per il Duomo di Pisa, questo ci fa capire l’importanza attribuita alla realizzazione dell’opera.
Il rilievo proviene da un pulpito, cioè una specie di piattaforma rialzata chiusa da una balaustra, dove il predicatore leggeva e commentava le Sacre Scritture rivolgendosi ai fedeli. La struttura originaria è perduta: solo questa lastra resta a testimoniare l’abilità di Antelami nello scolpire nel marmo le scene sacre.
1178, marmo rosa, 110x230 cm. Parma, Duomo.
Confronta
Antelami crea composizioni in cui non mancano dettagli molto vivaci, come i soldati che nella Deposizione, in basso a destra, si giocano a dadi le vesti di Cristo. Questo aspetto si nota anche nella scultura ad altorilievo del Mese di Settembre, realizzato per il battistero, con la raffigurazione realistica del contadino che vendemmia scalzo, con le maniche rimboccate e i capelli ricoperti da una cuffia perché non si impiglino nei tralci.