UNA FANTASIA SCONFINATA
Le chiese romaniche sono ricche di bassorilievi scolpiti, mentre le sculture a tutto tondo sono quasi del tutto assenti. Come si è visto, vi si trovano bassorilievi che raccontano storie sacre, ma anche decorazioni vegetali e animali, usate per abbellire elementi architettonici minori, come cornici o capitelli. Nel complesso si tratta di un repertorio ricchissimo e fantasioso, in cui l’uomo è rappresentato in mezzo a esseri mostruosi, che simboleggiano la lotta con il male e il peccato. Questo repertorio, insieme spaventoso e divertente, è una sorta di enciclopedia medievale del mondo vegetale e animale. Lo spazio ristretto di capitelli o cornici porta la scultura romanica ad adottare forme intrecciate e sovrapposte.