Ora osserva la SCULTURA qui a lato
IL PRIMO PASSO
Che cosa stai guardando?
Vedi subito che si tratta di tre figure intere e che sono “a tutto tondo”, cioè possono essere viste da tutti i lati. La statua è realizzata in marmo.
IL SECONDO PASSO
Che cosa rappresenta l'opera?
Un giovane solleva una ragazza mentre un uomo anziano, a terra, alza un braccio. Si tratta di una scena drammatica, le espressioni dei protagonisti esprimono sentimenti forti: basta notare la paura della giovane donna e la disperazione del vecchio, che sembra impegnato in un vano tentativo di difesa. Nella storia romana si racconta un evento leggendario: il rapimento (“ratto”), da parte dei primi abitanti di Roma, di alcune fanciulle che vivevano in una terra vicina, la Sabina. La statua rappresenta proprio questo episodio che è, appunto, il soggetto dell’opera. Il giovane è un rapitore, la fanciulla è una delle Sabine e il vecchio è forse suo padre. Si tratta di una scultura a soggetto storico.
IL TERZO PASSO
Come è realizzata?
Per rispondere ti è utile confrontare la statua con la scultura qui a lato. Noterai subito che qui le figure non sono a tutto tondo ma emergono solo in parte dal fondo. Questa seconda opera è infatti un bassorilievo. Osserva: come sono rappresentati i volti e i corpi? Noti nelle figure lo stesso slancio di quelle del Ratto delle Sabine? Potresti dire che le figure sono scolpite con lo stesso stile? Crediamo proprio di no: quelle della statua sono dotate di dinamismo e particolare slancio verso l’alto, quelle del bassorilievo sono più statiche. Attraverso lo studio della storia dell’arte scoprirai che le prime sono tipiche dello stile della seconda metà del Cinquecento, mentre le seconde di quello di ottocento anni prima.
IL QUARTO PASSO
Leggi la didascalia
E ora leggi la didascalia dell’opera: ti dice che la statua si trova sotto la Loggia dei Lanzi, in piazza della Signoria a Firenze. Lo studio della sua storia ci rivela inoltre che è lì fin da quando è stata scolpita dallo scultore Giambologna. Dunque il suo scopo è decorare l’ambiente in cui si trova.