Arte Attiva - Laboratorio 

A MAESTRI A SCUOLA DAI GRANDI MAESTRI Entriamo nella biblioteca di un monastero! ® Come i monaci amanuensi Ecco alcune creature del Bestiario di Aberdeen realizzato in Scozia nel XII secolo. Osservandole puoi capire l origine del verbo "miniare": noterai infatti che il colore rosso, chiamato minio nel Medioevo e ricavato da ossido di piombo, è molto usato. Le miniature sono tipiche dei codici medievali, libri con grandi pagine in pergamena, cioè pelle di pecora essiccata. In quel tempo i libri, o codici, erano estremamente preziosi, tanto che si usava la foglia d oro per gli sfondi, dei disegni e alcuni colori come il blu erano ricavati da pietre semipreziose come il lapislazzulo; solo il marrone e l ocra erano ricavati da terre e quindi a buon mercato! Realizza un bestiario insieme ai tuoi compagni, inventando gli animali fantastici che potrebbero popolarlo. Pensa alle loro caratteristiche, descrivile e illustrale, proprio come facevano i monaci miniatori. Come? Imparando dai monaci inglesi del XII secolo, che hanno compilato il bellissimo Bestiario di Aberdeen, di cui vedrai alcune illustrazioni in queste pagine. s Dai volume al disegno usando il pennarello bianco. Questa miniatura raffigura il basilisco, mitologico principe dei serpenti, con la testa e la parte anteriore di gallo, capace di uccidere con il solo sguardo. Per rendere l effetto delle sue piume usa un pennarello a punta sottile di colore rosso scuro dopo aver colorato il corpo con un rosso più chiaro e uniforme. Per dare volume al disegno, usa un pennarello a vernice bianco con cui segnerai le parti in luce, come nella coda e nelle zampe del basilisco e sulla pancia e le zampe della donnola (che, secondo la tradizione, era sua acerrima nemica). Per imitare l oro dello sfondo usa sempre un pennarello a vernice color oro. Quando hai finito di colorare, ricalca tutti i contorni con una penna a china: farà risaltare di più i colori. APPROFONDISCI: pag. 40 38 -"#03"503*0 t L ARTE MEDIEVALE. Il Bestiario: la grafica tra scienza e fantasia APPROFONDISCI: pag. 41 LE CONTAMINAZIONI DELL ARTE